Sicurezza. Maxi controlli in tutta Italia: 66 arresti e quasi 270 denunce
Dopo solo quattro giorni dall’operazione ad alto impatto “Safety Car”, in cui la polizia ha voluto far sentire il fiato sul collo in particolare ai responsabili di furti d’auto, gli agenti hanno fatto scattare oggi un’altra attività, denominata “Security Breath”, durante la quale sono stati intensificati i controlli sulle aree con illegalità diffuse, marginalità sociale, irregolarità e degrado.
Il blitz è scattato in contemporanea ed in tutta Italia portando all’arresto di 66 persone e alla denuncia di altre 269. Controllati, nel complesso, più di 38 mila veicoli e 24 mila persone, sequestrati 2,3 chili di stupefacenti, elevate 700 contravvenzioni al Codice della Strada e sequestrati 155 mezzi.
All'operazione, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine, hanno partecipato le Volanti di tutte le Questure con il supporto dei Reparti Prevenzione Crimine e con il concorso di personale dei Gabinetti di Polizia Scientifica. Un’azione congiunta che ha impegnato lungo la Penisola oltre tremila equipaggi per quasi sette mila agenti.
Nel corso dell’attività sono stati intensificati i posti di controllo nelle aree a più alto indice di illegalità, con lo scopo anche di restituire ai cittadini un’adeguata “percezione di sicurezza”. Utilizzate a questo scopo le tecnologie più moderne, come quella del sistema Mercurio.