Aeroporto Crotone. Associazione presenta esposto contro Sacal, Regione e Enac
Un esposto è stato presentato alla Procura dall’associazione Crotone Vuole Volare che nell’istanza chiama in causa la società di gestone dei tre aeroporti calabresi, la Sacal, la Regione Calabria e l’Enac, che ha affidato all’azienda lametina la gestone dell’aeroporto pitagorico.
Nell’esposto si chiede di accertare delle presunte inadempienze da parte di Sacal nella gestone dello scalo crotonese e se vi siano difformità di un piano industriale che ha consentito alla società di partecipare al bando.
L’associazione, inoltre, vuole sapere se vi siano o meno delle certificazioni di sicurezza del personale idoneo al servizio carburante che alla ad oggi odierna risulta ancora non operato, alla luce proprio del requisito essenziale ai servizi aeroportuali.
Ma anche ad un altro dubbio vuole risposte il “movimento”: capire cioè l’utilità o meno dello scalo.
“Nel 2015 – affermano d Crotone Vuole Volare - il numero dei passeggeri registrato è stato di 276.277 nonostante i soli due voli giornalieri per Ciampino e Bergamo ed i quattro settimanali per Pisa. Nel 2016 i passeggeri sono stati 219.416 mancando però i mesi di novembre e dicembre in quanto l’aeroporto è stato chiuso a dine ottobre dello stesso anno, numero registrato con 4 voli settimanali per Fiumicino, 3 per Pisa oltre al giornaliero per Bergamo e, nei mesi di maggio e giugno, il doppio volo per Bergamo due tolte a settimana”.