Aggredisce l’ex fidanzata e le ruba il cellulare, arrestato stalker
I Carabinieri di Catanzaro hanno arrestato D.Q., 28 anni, per i reati di atti persecutori e rapina.
L’uomo, nella giornata di ieri, dopo due mesi di continue vessazioni ala sua ex ragazza, 20enne che dopo quasi tre anni di fidanzamento “in casa” aveva deciso di interrompere la relazione sentimentale, avrebbe cercato di rubarle documenti e il cellulare picchiando violentemente la giovane donna.
La ragazza subiva continui maltrattamenti e veniva picchiata fin dall’inizio della loro storia che è andata avanti nonostante, in un episodio, l’uomo avrebbe, a dicembre 2016 avrebbe inserito in alcuni siti di incontri la sua donna spiegandole poi di averlo fatto per truffare gli ignari pretendenti che magari avrebbero pagato senza “consumare”. La relazione è stata interrotta dalla donna esasperata dalle continue vessazioni subite, a gennaio di quest’anno.
Da allora D.Q., che non riusciva evidentemente ad accettare la situazione, aveva iniziato a inviare alla sua ex infiniti sms o messaggi su whatsapp, tentando più volte nel corso della giornata, di chiamarla, tanto che lei era stata costretta a bloccare il suo numero. Per tale ragione l’uomo era passato alle vie di fatto, iniziando a perseguitare la ragazza, pedinandola e, in una circostanza, invitata a salire sulla sua auto per parlare, colpendola con schiaffi e pugni e minacciandola di morte.
Ieri mattina, nonostante fosse stato già avvertito che, in caso di reiterazione della sua condotta, sarebbe stato denunciato, l’uomo si sarebbe offerto di accompagnare la sua ex al lavoro, sarebbe riuscito a convincerla a salire sulla sua auto. Arrivati a destinazione, con una mossa fulminea, l’avrebbe colpita violentemente con uno schiaffo, afferrando con forza il suo telefono cellulare e la sua borsa.
Da qui è nata una violenta colluttazione in auto durante la quale avrebbe cercato di strangolarla e, visto il tentativo della ragazza di scendere dall’auto e l’intervento di alcuni passanti, avrebbe poi messo in moto l’auto per spostarsi in una località appena fuori città dove avrebbe continuato a picchiarla. L’intervento di due passanti attirati dalle urla ha messo fine alla violenza. La giovane si è poi recata dai carabinieri che l’hanno accompagnata in ospedale ed hanno arrestato l’uomo trovato in possesso del telefono cellulare della ragazza.
All’esito dell’udienza per direttissima svolta presso il Tribunale di Catanzaro, nei confronti dell’uomo veniva emesso il provvedimento cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, da dove non potrà allontanarsi.