Morto a Soverato Carlo Mellea, presidente Osservatorio Falcone-Borsellino
Si è spento, a Soverato, Carlo Mellea, da sempre impegnato sui temi della lotta alla criminalità organizzata, e da anni presidente dell'Osservatorio Falcone-Borsellino. Ha promosso ed organizzato numerose iniziative, dirette soprattutto ai giovani, con magistrati, forze dell'ordine, giornalisti ed esponenti della società civile, per sensibilizzare tutti ad una maggiore impegno contro le mafie.
“Profonda tristezza e cordoglio per la scomparsa dell’amico Carlo Mellea”. Lo afferma Mario Magno, vice coordinatore provinciale di Forza Italia, appena appresa la notizia della morte del presidente dell’Osservatorio Falcone-Borsellino-Scopelliti.
“Ho sempre apprezzato - aggiunge Magno - la grande sensibilità e l’impegno sociale di Carlo Mellea. Per circa venticinque anni l’Osservatorio Falcone-Borsellino-Scopelliti ha contribuito a diffondere su tutto il territorio calabrese la cultura della legalità attraverso numerose iniziative e incontri tematici con grande attenzione, soprattutto, verso il mondo della scuola e dei giovani”.
“Il lavoro svolto del presidente Mellea – osserva Magno - è stato sempre orientato a sradicare la cultura dell’illegalità, della violenza e della prevaricazione mafiosa e a contribuire a diffondere il messaggio che servitori dello Stato, quali Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Antonino Scopelliti, hanno inteso trasmettere con le loro azioni quotidiane a difesa della collettività”.
“Ho conosciuto e collaborato con Carlo Mellea - prosegue Magno - sin dal 1993 quando organizzammo, insieme alle associazioni ambientaliste, nelle quali lui era impegnato, la prima e unica conferenza provinciale sull’ambiente, proseguendo negli anni successivi con tante altre iniziative di educazione alla legalità nelle scuole calabresi. Ho avuto modo di apprezzarne l’impegno, la passione, la rettitudine morale, la coerenza, la caparbietà nel raggiungere gli obiettivi prefissati e la ferma volontà di inculcare nelle nuove generazioni quei principi in cui egli crede fortemente.
Ho avuto l’onore ed il piacere di essere ospitato in tanti convegni ed iniziative di Carlo Mellea il quale ha ospitato una mia intervista nel suo primo libro sui 25 anni di attività dell'Osservatorio ed anche di recente di aver partecipato, con un mio intervento, al suo ultimo libro, inviatomi in bozza, ‘Illusione d’amore’ che tratta con grande sensibilità il tema della donna nella sua continua lotta per avere pari opportunità e la possibilità di affermarsi nel mondo economico, sociale e istituzionale”.
“Oggi – conclude Magno – siamo tutti un po’ più poveri con la scomparsa di Carlo Mellea. Rimane il suo grande patrimonio umano e culturale: una testimonianza autentica che ci viene lasciata da chi ha amato veramente questa terra”.