Controlli a Villa San Giovanni, sequestrati 186 chili di pesce
Su 20 furgoni per il trasporto di prodotti alimentari controllati, sono state 4 le multe fatte per un totale di 27.500 euro. Le contestazioni fatte sono di violazioni in materia di tracciabilità dei prodotti ittici, detenzione di prodotti ittici sottomisura, detenzione di prodotti ittici pescati in tempi vietati, detenzione e commercializzazione di Tonno rosso senza la prevista documentazione di cattura.
Per questo motivo gli uomini della Guardia Costiera di Reggio Calabria e Villa San Giovanni congiuntamente al personale della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno sequestrato 186 chili di pesce. Il tutto nell’ambito delle attività di controllo del piano nazionale Focus ‘ndrangheta.
Il personale ha focalizzato la propria attenzione sui mezzi adibiti al trasporto e alla distribuzione di prodotti ittici effettuando dei posti di blocco presso gli imbarchi a Villa San Giovanni, così da verificare il rispetto delle norme in materia di commercializzazione dei prodotti ittici e il corretto trasporto degli stessi, da e per la Sicilia.
Alle attività di verifica ha partecipato personale medico del Servizio Veterinario Area “B” ASP Reggio Calabria che, dopo aver effettuato l’esame del prodotto ittico, ne ha disposto la distruzione di una parte perché privo di tracciabilità e pertanto non idoneo al consumo umano. E’ stato giudicato idoneo al consumo umano invece l’esemplare di pesce spada posto sotto sequestro in quanto sottomisura e pescato in tempi vietati, ed il personale ha proceduto a donarlo in beneficienza ad un ente caritatevole locale.