Oliverio: sì ad acqua pubblica, “priorità del mio governo”
Sulla gestione pubblica del servizio idrico calabrese dice di non aver avuto “alcuna esitazione” nell’essere il “promotore e tra i più attivi sostenitori” del referendum contro la privatizzazione: parola del governatore Mario Oliverio che con una nota ha voluto sottolineare come quest’argomento sia stato, a suo dire, “una priorità del programma su cui alle elezioni ho registrato la fiducia dei calabresi per governare”.
Acqua pubblica, dunque, e non solo. “Oggi – prosegue il presidente della Giunta - stiamo lavorando per andare oltre e fare di più. Stiamo perseguendo l'obiettivo della ottimizzazione e dell'efficientamento del sistema. Difronte ad una maggiore carenza idrica è indispensabile programmare interventi tempestivi per ridurre pesanti perdite e puntare ad una erogazione costante di acqua di migliore qualità a tariffe ridotte”.
Il governatore sottolinea come si stia lavorando al superamento di criticità strutturali ultradecennali: “non più un sistema idrico frammentato ma unitario che va dalla captazione fino alla depurazione. È in fase attuativa il piano degli interventi programmati per la depurazione, i grandi acquedotti e la ingegnerizzazione delle reti comunali”.
“L'approvazione della legge istitutiva della Autorità Idrica calabrese - prosegue il presidente - non contrasta ma, anzi, diviene la leva per ottenere finalmente il ciclo idrico integrato. Con L'AIC i territori si approprieranno della titolarità della gestione. Non più una gestione separata tra grande distribuzione e reti comunali. Una gestione unica con i comuni che subentrano al privato e, quindi, una gestione interamente pubblica”.
Un percorso, evidenzia Oliverio, già avviato e irreversibile. “Nessuno - sbotta - potrà metterlo in discussione. Per quanto ci riguarda è una best practise della nostra azione amministrativa finalizzata al cambiamento della Calabria. Questi sono fatti di una efficace azione riformista e non promesse di una contingente propaganda populista”.
“Sulla gestione pubblica del servizio idrico calabrese -conclude Oliverio- ho già chiesto ed avuto un pronunciamento dei cittadini calabresi”.