Primo caldo e primi incendi: roghi lambiscono case e boschi della Presila
Prime giornate di caldo e di sole e, puntuali come un orologio, in Calabria si iniziano a registrare anche i primi incendi.
Le squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Catanzaro, infatti, sono impegnate stamattina in alcuni roghi di sterpaglie registrati in tutta la provincia. In alcune zone le fiamme sono arrivate addirittura nelle vicinanze di abitazioni.
In località Soverito, nella frazione di Sant'Elia del capoluogo, uno di questi ha coinvolto due box, con struttura in legno e lamiera, situati nelle vicinanze di alcune case. Il tempestivo intervento dei pompieri ha evitato il propagarsi delle fiamme. Uno dei box, contenente degli attrezzi per l'agricoltura e materiale vario è andato completamente distrutto.
Nel comune di Squillace, nella zona Villaggio Porto Rhoca, le squadre dei distaccamenti di Soverato e Sellia Marina, con ben dieci unità e tre automezzi ed il supporto di una autobotte, sono state impegnate su invece un vasto incendio anche questo con la minaccia per delle abitazioni.
Nel lametino, poi, diversi i roghi lungo la Statale 18 e nel comune di Gizzeria. La notte scorsa, i volontari del distaccamento di Taverna sono stati impegnata infine ad Albi, in località Diromo, per un rogo di sterpaglie e di macchia mediterranea. L'intervento, difficoltoso poiché in una zona impervia e non raggiungibile con il mezzo in dotazione, ha evitato che il fuoco raggiungesse i boschi della presila catanzarese. Non si registrano fortunatamente danni a persone.