Cciaa Vibo, si dimette il presidente Lico: “lascio l’ente senza rimpianti”
“Ho atteso il compimento dell’iter amministrativo dell’approvazione del bilancio per formalizzare una decisione che già da giorni avevo assunto e che solo per senso di responsabilità avevo rimandato proprio ad oggi, nell’ambito di questo consesso, a conclusione della trattazione di una pratica così importante per la vita dell’Ente”.
Così il presidente della Camera di Commercio di Vibo, Michele Lico ha annunciato le sue dimissioni nel corso del Consiglio camerale che, nella seduta odierna, ha approvato anche il bilancio consuntivo 2017.
“I fatti ultimi che hanno riguardato la mia persona (LEGGI) – ha detto Lico - proprio per la mia storia personale e familiare di rispetto delle istituzioni e delle persone che sono chiamate a rappresentarle, ma ancor di più per l’autorevolezza dell’Ente camerale che con tanta passione e sacrificio ho contribuito a costruire in questi anni, non mi consentono di continuare serenamente a ricoprire un ruolo istituzionale che richiede legittimazione, autorevolezza e incondizionata credibilità che sento appartenere a me e all’Ente che fino ad oggi ho rappresentato”.
Pertanto, “non senza tristezza, ma con la ferma consapevolezza di operare per il bene istituzionale prima ancora che per quello personale” il presidente ha comunicato di rassegnare le sue dimissioni da Presidente della Camera di Commercio “carica che – ha affermato - mi onoro di aver ricoperto con trasparenza, dedizione e passione, con idee e progetti concreti per lo sviluppo di imprese e territorio e per la creazione di nuove e sempre maggiori opportunità soprattutto per i giovani”.
“Il mio orgoglio – ha proseguito - è quello di lasciare l’Ente in ottima salute, con un bilancio consuntivo in attivo nonostante i tagli del 50% imposti e la riforma camerale che impone l’accorpamento. Ciò vuol dire che, sebbene con risorse limitate, siamo stati in grado di garantire comunque servizi di qualità, di dare continuità a progetti e di realizzarne sempre di nuovi”.
Poi un grazie, “sentito e affettuoso” Lico lo ha rivolto a tutti i Consiglieri, alla Giunta, al Segretario Generale, al collegio dei revisori dei conti “che nel corso dei miei mandati – ha sottolineato - mi hanno sempre seguito e sostenuto con entusiasmo e fiducia, in un costante confronto chiaro e dialettico, a tutto il personale camerale a cui riconosco profondo spirito di appartenenza, forte attenzione, grande competenza e disponibilità, rispetto e cortesia, in specie nel rapporto con le imprese, valori e atteggiamenti che hanno reso la Camera di Commercio di Vibo Valentia, una tra le più piccole realtà del sistema camerale italiano, tra le più performanti a livello nazionale con i più alti indici di efficienza e produttività”.
“Un grazie ancora alle Associazioni di Categoria, alle Organizzazioni Sindacali, alle istituzioni tutte, al mondo del volontariato – ha continuato Lico - con cui abbiamo condiviso percorsi virtuosi di sviluppo integrato per il bene pubblico, la crescita delle imprese, il benessere della collettività. Ringraziamenti sento poi di dover rivolgere a tutti gli Organi di Informazione, per l’attenzione che ci hanno riservato contribuendo a dare visibilità alla nostra azione, supportando il nostro caparbio impegno a valorizzare le energie positive e i tanti aspetti attrattivi della nostra gente e della nostra terra”.