Quote sociali. Lettera aperta dei sindacati ad Oliverio
La Regione Calabria ha maturato un debito fuori bilancio, e stimato dal 2010 in 50 milioni di euro accumulati per le “quote sociali” parzialmente non pagate agli erogatori di prestazioni socio-sanitarie, per gli anni 2010-2014.
A delineare la situazione sono le organizzazioni sindacali del settore sanità che non si spiegano “l’’inerzia, che aggrava le responsabilità dei titolari dei procedimenti, in termini di responsabilità Amministrativa, Contabile, Penale, ed in termini di ulteriori danni erariali per gli interessi moratori e spese legali che matureranno per il ritardo nei pagamenti, stimati intorno ai 2,5 milioni all’anno che graverebbero sui calabresi”.
In conclusione, la richiesta urgente che le sigle rivolgono al Presidente regionale Mario Oliverio sono: “avviare e concludere tre processi amministrativo-contabile per: quantificare le obbligazioni assunte per le prestazioni socio-sanitarie erogate dalle strutture accreditate per gli anni 2010 2015; stanziare le risorse economiche necessarie in bilancio ed aprire un tavolo tra Regione e le Associazioni di Categoria per definire un accordo transattivo”.