Half Marathon Firenze Vivicittà, Carvelli ferma il crono a 1:23:30
C’era anche Antonio Carvelli tra gli iscritti alla mezza maratona di Firenze. Il podista crotonese tesserato col Gruppo Sportivo Interforze Torino, dal suo recente infortunio in fase di recupero, è riuscito a fare ancora meglio delle sue recenti presenze a Barletta e Milano fermando il cronometro a 1:23:30.
Antonio racconta: “Ho fatto una gara davvero rilassata sia fisicamente che di testa, forse perché i miei pensieri erano concentrati e rivolti alla 122° maratona di Boston che avrei dovuto correre lunedì 16 aprile, ma alla quale non prenderò parte per una serie di motivi, fra i tanti, l’infortunio dello scorso novembre dal quale non ho del tutto recuperato e per cui sportivamente sto lavorando tanto, ecco perché sto cercando di fare molte mezze maratone come test e allenamento. Firenze non ti annoia di sicuro, pur essendo un tacciato di 10km da fare due volte, bisogna sempre dare uno sguardo attento alle pavimentazione di pietra lavica del centro cittadino, che in questa occasione sono stati luogo di parecchi scivoloni provocati in buona parete dalla leggera pioggia e da un buon vento che a tratti è stato davvero molto fastidioso. Alla fine è arrivato un altro minuto di miglioramento rispetto alle mie recenti gare e di questo non posso che esserne davvero molto soddisfatto”.
La 35° edizione Half Marathon Firenze Vivicittà si conferma una manifestazione di grande successo con circa 5mila partecipanti provenienti da oltre 40 nazioni divisi tra la 10km e l’agonistica e più classica 21km che ha registrato oltre tremila runners allo start. La gara ha preso il via domenica 15 aprile da Lungarno della Zecca alle 9:30 con un clima abbastanza incerto. Una leggera pioggia e il vento hanno sicuramente caratterizzato l’appassionante manifestazione che non ha scoraggiato gli atleti, i turisti e tutti gli appassionati di podismo che attendevano al traguardo in piazza Santa Croce.
Il podio è stato un vero tripudio keniano con Paul Tiongik primo al traguardo in un tempo di 1:04:37, seguito dal connazionale Jonathan Kosgei Kanda con lo stesso tempo. Terzo Jilali Jamali in 1:12:02, mentre nella gara femminile successo di Ivyne Jeruto Lagat in 1:16:41. Da applausi l’iniziativa di chi ha corso con la maglia numero 13 di Davide Astori per ricordare il capitano della Fiorentina recentemente scomparso.