No alla privatizzazione dell’acqua, Sersale incassa l’appoggio di Barbuto e Corrado (M5S)
Le parlamentari crotonesi del Movimento 5 Stelle, Elisabetta Barbuto e Margherita Corrado, sono state domenica mattina a Sersale per dare il loro appoggio alla mobilitazione civica che si oppone alla privatizzazione del servizio idrico, verso cui spinge, invece, l’Amministrazione locale.
La raccolta firme avviata per richiedere un referendum comunale in materia, ha riscosso un grande consenso nella comunità, superando abbondantemente la quota stabilita dallo Statuto Comunale per attivare questo importante strumento di partecipazione popolare.
“Il tema della gestione pubblica dell’acqua, così come degli altri servizi essenziali da sottrarre a privatistiche logiche di profitto è uno dei capisaldi del programma del M5S” è stato ribadito dalle neo deputata e senatrice.
“A ciò – hanno evidenziato Barbuto e Corrado - si aggiunge il paradosso che, proprio in materia di gestione idrica, i continui tentativi di privatizzazione mortificano la volontà popolare che, nel Referendum del 2011, si è chiaramente espressa a favore dell’acqua pubblica”.
Le due portavoce pentastellate hanno fatto sapere che si impegneranno per mettere in campo “ogni azione utile a supportare questa battaglia, ponendo l’accento su quanto sancito dalle leggi per la tutela dell’interesse collettivo: la trasparenza dell’operato delle istituzioni e l’attuazione degli strumenti di democrazia diretta con cui la comunità può esprimersi sulle importanti questioni che la riguardano (art. 8 TUEL)”.