Esplosione a Crotone, partita gara di solidarietà per le bambine ferite
Una vera e propria gara di solidarietà quella partita nei confronti delle piccole (due delle quali sono attualmente ricoverate all'ospedale di Crotone), rispettivamente di 7 e 10 anni, oltre a quella più grave di 4 anni, rimaste ferite ieri sera nell'esplosione dell'appartamento del quartiere Lampanaro (LEGGI).
Per due di loro, le più grandi, le condizioni di salute non destano particolare apprensione.
Nell'esplosione della loro casa le piccole hanno perso tutto, per questo motivo il parroco di San Paolo, don Simone Scaramuzzino, ha procurato loro alcuni vestitini e qualche giocattolo.
Nelle prossime ore si renderà necessario un sostegno delle istituzioni locali, anche dal punto di vista psicologico oltre che materiale.
L'altra bambina ferita, che ha 4 anni, ha riportato delle ustioni di secondo grado al volto e traumi in varie parti del corpo. La piccola è arrivata al pronto soccorso dell'ospedale di Crotone da dove è stata poi trasferita d'urgenza al policlinico di Bari.
Secondo i sanitari, le ustioni e i traumi non sarebbero stati causati dal fuoco, ulteriore elemento che avvalora la tesi di uno scoppio non provocato da una bombola del gas, della quale in effetti non è stata trovata traccia nell'appartamento, né dalla caldaia, sbalzata via ma integra (LEGGI).