Maltrattamenti in famiglia: arrestati due rumeni
Lo scorso venerdì 4 maggio, i Carabinieri delle Stazioni di Carlopoli e Martirano Lombardo hanno arrestato nella flagranza del reato di “maltrattamenti contro familiari e conviventi” (ex art. 572 c.p.), due cittadini romeni A. I. e F. S., rispettivamente di 31 e 36 anni, entrambi censurati.
Alle 21:00 circa è giunta, in due distinte occasioni, la chiamata al 112 da parte di due donne che, impaurite e in lacrime, dai comportamenti dei loro mariti conviventi, chiedevano aiuto ai Carabinieri.
Immediatamente le pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Carlopoli e Martirano Lombardo sono giunte presso le rispettive abitazioni trovando ambienti a soqquadro e le donne vittime delle violenze subite in pianto, con evidenti segni sul viso, abbracciate ai loro rispettivi bimbi, di soli 7 mesi e 2 anni; i mariti invece ubriachi minacciavano e insultavano, anche in presenza dei militari, le mogli conviventi.
Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha consentito di bloccare i due, evitando ulteriori conseguenze.
Le violenze, i soprusi e le continue minacce, anche di morte non sono stati più sostenibili per le due giovani donne, che proprio questa volta hanno chiesto giustizia denunciando i fatti. Le due signore, tranquillizzate dalla presenza dei Carabinieri, sono state accompagnate al Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero di Soveria Mannelli, dimesse con pochi giorni di prognosi e indirizzate presso il Centro Antiviolenza di Lamezia Terme per intraprendere il percorso contro la violenza di genere.
I due soggetti, dopo essere dichiarati in stato di arresto in flagranza di reato e, dopo le formalità di rito, sono stati trattenuti presse la camere di sicurezza dell’Arma, in attesa del giudizio direttissimo, come disposto dal Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Lamezia terme. Il Tribunale di Lamezia Terme, ha convalidato l’arresto disponendo, per entrambi l’immediata traduzione presso la Casa Circondariale di Catanzaro - Siano.