Torino, al Salone del libro tante storie edite La Rondine
“La nostra squadra è ricca di talenti e giovani professionisti che, con grande passione e sacrifici, meritano uno spazio nel settore editoriale nazionale” – lo ha detto Gianluca Lucia della casa editrice La Rondine, al Salone del libro di Torino.
L’autrice romana Paola Merolli ha incontrato alcuni studenti di Torino per discutere del suo libro “Perchè non volo?” che ha per protagonista Sbruffo, un simpatico struzzo, che sogna da sempre di volare e inizierà un viaggio alla ricerca del suo tesoro. Anche “Giseppa e il fantasma pasticcione” di Leonardo Ruffo e Ninì Mazzei ha incuriosito i più piccoli grazie alla dimensione della favola ispirata alle tradizioni popolari del culto dei morti a Serra San Bruno.
A raccontare un’eccellenza positiva della Calabria come Guglielmo Papaleo, il papà del celebre caffè, è stata Adriana Lopez che – accompagnata da Loredana Grillo - ha portato a Torino il ritratto dell'“imperatore dei tre colli e la sua straordinaria storia di successo imprenditoriale nel comprensorio catanzarese”.
Altro volume de La Rondine presentato al Salone torinese è stato “Il viaggio di Ela” dell’autore barese Bella Maro che pone questo interrogativo: che cosa dobbiamo aspettarci da una società che crea confini invalicabili, dimostrando di essere insicura e infantile, ma anche moderna e complicata? Un gruppo di giovani cercherà la risposta, durante un viaggio in Kenya, dimostrando voglia di mettersi in gioco e di aprirsi al mondo. A discuterne con l'autore sono stati Giuseppe Sanò de La Rondine Edizioni e Francesco Toniarini, editor.