Controlli nella Piana, sequestrati tre frantoi
Smaltiva illecitamente le acque di lavorazione derivanti dal processo di molitura delle olive che invece di essere stoccate per il successivo smaltimento nelle modalità previste dalla legge, in pratica venivano convogliate in una vicina canalina superficiale di raccolta delle acque bianche e, successivamente, sversate nel Torrente Vacale senza alcun trattamento preventivo.
Per questo motivo i militari della guardia costiera di Gioia Tauro hanno sequestrato un frantoio che nell’ambito della stessa attività, hanno controllato un altro frantoio oleario nella frazione Castellace di Oppido Mamertina, dove hanno riscontrato la violazione delle normative vigenti in materia ambientale.
In particolare, si è scoperto un deposito incontrollato e senza autorizzazione di rifiuti, costituiti da una notevole quantità di sansa stoccata su un piazzale. Questi, al momento del controllo, erano senza la copertura necessaria per impedire la formazione di colaggi e infiltrazioni di liquidi oleosi nei tombini delle acque bianche.
I militari hanno inoltre scoperto un colaggio di liquido oleoso che dalle vasche adibite alla raccolta delle acque di vegetazione si immetteva nel tombino adibito al deflusso delle acque bianche.
In occasione di un altro controllo fatto in un frantoio oleario a Oppido Mamertina, i militari hanno riscontrato illeciti in materia ambientale derivanti dall’apertura di scarichi industriali non autorizzati. I militari hanno infatti scoperto e accertato un irregolare smaltimento delle acque di lavorazione derivanti dal processo di molitura delle olive le quali, mediante una tubazione abusivamente collegata ad uno sfioratoio, venivano illecitamente sversate nel Torrente Race senza alcun tipo di preventivo trattamento e in difetto di qualsiasi provvedimento autorizzativo.
I frantoi sono stati dunque sequestrati e i titolari denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di inquinamento ambientale e di scarico di reflui industriali non autorizzato.
(ultimo aggiornamento 13:17)