Incendi boschivi: Procura dispone sequestro aree
Alcune superfici boscate, ricadenti nel comprensorio dell'Alto Jonio e interessate dagli incendi avvenuti nella scorsa stagione estiva, sono state sequestrate dai carabinieri forestali e dai militari delle locali stazioni territoriali su disposizione dalla Procura della Repubblica di Castrovillari.
Nei giorni scorsi il provvedimento ha riguardato un bosco nel territorio di Amendolara, in Contrada Melazzi. Il bosco è stato interessato dalle fiamme nel luglio del 2017 e il tempestivo intervento di volontari e dei proprietari ha consentito di evitare che il rogo si propagasse e interessasse una superficie boscata di oltre 2,5 ettari. Nel corso degli accertamenti venne trovato sul posto un ordigno utilizzato per innescare le fiamme.
Il provvedimento di sequestro è stato emesso per impedire che possano essere apportate modifiche o manomissioni delle tracce e dei luoghi in cui si è consumato l'evento.
Il sequestro segue ad altri tre provvedimenti che hanno interessato nei giorni scorsi altre superfici boscate, per un totale di 37 ettari di pinete, situate nel Comune di Albidona, dove, in località "Santappico" e "Fontana di Cristali", sono state sequestrate alcune superfici boscate dove le fiamme, durate più di una settimana, a ridosso di ferragosto dello scorso anno, hanno distrutto oltre 200 ettari di pinete di Pino d'Aleppo, mettendo a rischio l'incolumità' di persone e strutture, tanto che si dovette procedere anche ad evacuare un locale dove era in atto un banchetto nuziale. Anche in località "Torre di Albidona", sempre nel Comune di Albidona, è stato sequestrata una pineta interessata, il 25 luglio scorso, da un incendio boschivo di matrice dolosa, che ha distrutto 7,5 ettari di bosco, mettendo a rischio anche una struttura agrituristica del posto. In alcune delle superfici interessate dagli eventi delittuosi, al momento del sequestro, erano in atto operazioni riconducibili alla progettazione di tagli boschivi. Cosentino interessate durante l'estate dello scorso anno da numerosi incendi.
Il provvedimento, eseguito dai carabinieri forestali, è stato emesso dal Procuratore, Eugenio Facciolla, e dal pm Flavio Serracchiani nell'ambito dell'inchiesta in corso per accertare le responsabilità collegate agli incendi.