Ferrara (M5S): “Aic ancora indietro con l’affidamento del servizio idrico”
A seguito dell’assemblea dei Sindaci dell’Aic il MoVimento 5 Stelle si esprime sulla “necessità di una gestione esclusivamente pubblica e lo abbiamo fatto attraverso un documento sottoscritto da tutti i parlamentari M5S. Le nostre proposte sono state inviate oltre che all'Aic, all'Anci Calabria e ai presidenti della Giunta e del Consiglio regionale”.
“Dopo questa prima assemblea non si è ancora entrati nel merito della questione e i tempi si restringono. Infatti entro 30 giorni dalla prima seduta, i sindaci dell'Assemblea dovranno deliberare la forma di gestione e provvedere all'affidamento del servizio idrico integrato. A conti fatti, prima della fine dell'estate. Laddove i tempi non dovessero essere rispettati sarà la Regione a dover individuare il soggetto gestore – continua l’europarlamentare Ferrara”.
“E proprio dalla Regione sono scarsi i segnali di fiducia sulle possibilità che l'Assemblea rispetti i termini tanto da portarsi avanti con il lavoro presentando già uno Statuto redatto dal Dipartimento Lavori Pubblici. Un'ingerenza a mio avviso sull'autonomia che l'Autorità dovrebbe avere”.
“Nel frattempo – closa nota - nessuno dei sindaci eletti all'Aic ha espresso preventivamente quali potrebbero essere le soluzioni per la gestione del ciclo integrato delle acque, che va dall'erogazione (con le annose carenze che si registrano in molti comuni durante i mesi estivi) alla depurazione (soprattutto per i comuni costieri) passando per il servizio di riscossione delle bollette”.