Federfarma, grande partecipazione al progetto di monitoraggio cardiologico
È stato presentato alla Provincia di Catanzaro il nuovo progetto di monitoraggio cardiologico e lotta alle malattie cardiovascolari. Erano presenti Vincenzo Defilippo, presidente Unione Regionale Titolari di Farmacia della Calabria e Presidente di Federfarma Catanzaro, Maria Cristina Murone, presidente Sunifar Catanzaro, Stefano Raspa, segretaio Federfarma Catanzaro, Luca Catalafini, responsabile HTN Area Centro Sud, Sara Masala, Country Product Manager KRKA, Salvatore Brogna, Head of District Mananger KRKA, Sergio Gresta, District Manager South Of Italy KRKA.
Il progetto della durata di tre anni, sviluppata da Federfarma Catanzaro grazie al supporto incondizionato di Krka e preceduta da un corso di formazione tecnica sull’utilizzo dei devices e della piattaforma nazionale di telemedicina presso la sede di Federfarma Catanzaro, si avvale dell’impiego di un determinato numero di due Holter pressori e di 1 Holter ECG disponibili, a turnazione, presso ogni singola Farmacia aderente per un determinato numero di giornate di monitoraggio cardiologico secondo la metodica holter e della pressione arteriosa, affinché la popolazione, debitamente notiziata, possa accedere, a costi calmierati, all’esecuzione degli esami in modo agevole e repentino nel proprio hinterland.
Defilippo l’obiettivo è promuovere la prevenzione, contribuire all’individuazione precoce delle patologie, rafforzare l’immagine della farmacia quale 'primo' presidio sanitario del territorio. Mediante questa progettualità, è volontà di Federfarma Catanzaro, in linea con il segno tracciato da Federfarma Calabria, tutelare la “salute pubblica”, promuovere ed incentivare la “forma mentis” della prevenzione e del monitoraggio clinico tra i pazienti, contribuire all’individuazione precoce delle patologie ed al relativo contingentamento farmaceutico, nonché di rilanciare, affermare e rafforzare l’immagine della Farmacia quale “primo” presidio sanitario del territorio in collaborazione con gli Enti e le Istituzioni preposte.
Murone, intervenuta come Rappresentante delle Farmacie Rurali della provincia di Catanzaro, ha sottolineato il concetto di forte valenza socio-sanitaria del progetto soprattutto nelle zone svantaggiate, perché la farmacia, in un contesto rurale, è un forte punto di riferimento. In ogni piccolo paese, in ogni centro storico c'è una croce verde che indica la presenza di un presidio pubblico in cui operano professionisti della salute in grado non solo di dispensare farmaci, ma di gestire farmacie che continuano a sopravvivere nonostante le difficoltà, i disagi, lo spopolamento perché fanno parte della nostra storia e della nostra tradizione. Le farmacie rurali rimangono a presidiare il territorio , a garantire assistenza ad una popolazione sempre più bisognosa, ed è a queste farmacie che oggi col progetto va rivolta la principale attenzione, perché abbiano quelle potenzialità che consentano loro di affiancarsi alle farmacie urbane nell'erogazione di servizi, come parte sempre più integrante del SSN.
Calatafini ha inoltre delineato i vantaggi della Telemedicina che il cittadino riscontra in farmacia quali una riduzione dei tempi d'attesa in tutte le fasi, dall'erogazione del servizio al ritiro degli esami, senza attese per l'appuntamento, per l'esecuzione e per il ritiro.
Raspa ha continuato affermando che è un ulteriore passo avanti nello sviluppo in Provincia di Catanzaro della farmacia dei servizi, varato con il DL del 2009 e perfezionato con successivi decreti attuativi in base ai quali la farmacia, oltre al farmaco, assicura ai cittadini una serie di prestazioni aggiuntive nel campo dei test diagnostici di prima istanza, degli screening di prevenzione, della telemedicina, delle prenotazioni per via telematica di visite ed esami con possibilità' di pagare il ticket.
Emerge netta, ancora una volta mediante questa iniziativa, la volontà di Federfarma Catanzaro ed HTN di contribuire a tutelare la “salute pubblica”, promuovere e incentivare la “forma mentis” della prevenzione e del monitoraggio clinico tra i pazienti, contribuire all’individuazione precoce delle patologie nonché di rilanciare, affermare e rafforzare l’immagine della Farmacia quale “primo” presidio sanitario del territorio.