Marco Rossato: primo velista disabile alla volta dei Laghi di Sibari
Marco Rossato velista disabile agli arti inferiori che viaggia a bordo del Trimarano Dragonfly800 Swing Wing, approderà ai pontili del centro Nautico dei Laghi di Sibari.
Imparata l’arte della navigazione grazie alla Scuola Vela e di Navigazione Sabaudia in capo al presidente Luigi Zambon. Fondatore e presidente (dal 2005 al 2017) di Sailability Onlus con sede presso la Lni di Desenzano del Garda, trasmette i propri valori ed insegnamenti a tutte le persone con qualunque tipologia di disabilità possa incontrare. Istruttore di vela, agonista e dal 2018 Presidente Nazionale della Classe Paralimpica Hansa 303.
Con Andrea Stella e l’omonima associazione, porta avanti progetti di valore sociale molto importanti di carattere nazionale e internazionale. Co-fondatore e vice-presidente de I Timonieri Sbandati Asd, associazione che include il progetto Tri_Sail4All con attività di Scuola vela d’altura accessibile e soprattutto Inclusiva con l’ausilio anche della flotta Its che acclude Cadamà (Ketch 72’) e Fluos del Ven (Centurium41S). Marco ha iniziato la raccolta dei campioni marini; il 10 maggio, fuori dal porto di Giulianova (Abruzzo), ha prelevato il primo campione di acqua che servirà a capire la condizione di “salute” del mare italiano.
I campioni saranno tre per ogni tappa – raccolti fuori dal porto, a metà strada durante la navigazione e al porto in arrivo – e serviranno a rilevare gli inquinanti e le microplastiche presenti in mare da Nord a Sud ed a sensibilizzare sui danni che la plastica, se non riciclata correttamente, sta causando in tutto il mondo. Inoltre, come nel nostro caso, verificare personalmente, l’accesso ai porti turistici col fine dell’abbattimento delle barriere architettoniche per permettere l’accesso alle persone con disabilità.
La scelta di Marco di fare tappa al centro nautico dei Laghi di Sibari, rischia purtroppo di essere irrealizzabile, perché i lavori di dragaggio al canale degli Stombi, eseguiti dal Consorzio di Bonifica su Convenzione del Comune di Cassano allo Ionio, non sono stati ancora completati, anche se la stagione estiva è già iniziata.