Cosenza, partono i Campionati regionali di atletica leggera per atleti con disabilità

Cosenza Sport

Lo sport non conosce barriere. È ormai una certezza per la Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali), la Fispes (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) e il Csen(Centro Sportivo Educativo Nazionale), che, in collaborazione e con il patrocinio del Comune brutio, hanno organizzato i Campionati Regionali di atletica leggera per atleti con disabilità – Città di Cosenza, in programma venerdì 2 maggio 2025, dalle ore 9 alle ore 14.

Saranno gli impianti sportivi di via degli Stadi a ospitare i Campionati che si prefiggono la finalità di diffondere lo sport come strumento di inclusione e valorizzazione delle capacità. La città di Cosenza si prepara a un evento sportivo di grande valore sociale e inclusivo.

I Campionati Regionali di atletica leggera rappresentano un’occasione unica per celebrare lo sport come veicolo di inclusione, autonomia e superamento dei limiti. Le discipline in gara, per gli atleti con disabilità, saranno un’opportunità per esprimere il proprio potenziale, confrontarsi in un contesto di sana rivalità e costruire relazioni basate sul rispetto e sulla condivisione.

“Grazie alla collaborazione tra Fisdir, Fispes e Csen, tutte federazioni riconosciute per la promozione dello sport paralimpico e inclusivo in Italia, questo evento dimostra come lo sport paralimpico possa essere una straordinaria palestra di vitadichiarano i delegati regionali, Stefano Muraca, Daniele Maletta e Antonio Caira –. Ogni atleta, indipendentemente dalle proprie abilità, ha l’opportunità di raggiungere traguardi impensabili e di diventare un esempio di determinazione per tutta la comunità”.

"Sarà un appuntamento per tutta la collettività, chiamata a una consapevole sensibilizzazione verso la cultura dell’inclusione.Tutti i cittadini, studenti e associazioni sono invitati a partecipare per tifare e collaborare a una concreta promozione dello sport inclusivo. La manifestazione sarà anche un’occasione per scoprire le attività promosse a livello nazionale dalle federazioni organizzatrici, volte a consentire sempre più un approccio allo sport da parte dei giovani con disabilità. Perché le barriere esistono solo nella mente umana" concludono.