Diversamente abili: Special olympics in smart games a Castrovillari
“La festa dello sport che include, nel mondo, e afferma la dignità e capacità di ciascun individuo senza differenze, attraversa anche il nostro Comprensorio e lo stesso capoluogo del Pollino, interessati da quel “fuoco olimpico” che reca il tedoforo e va' oggi di casa in casa, là dove sarà celebrato, dal 10 al 31 maggio, lo smart games dello Special Olympics per i diversamente abili, in programma sul Territorio nazionale e che l’Amministrazione comunale patrocina, sensibile a tali coinvolgimenti.”
A ricordarlo è il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, Assessore allo Sport, insieme con l’Assessore ai Servizi Sociali, Pino Russo.
Castrovillari è uno dei sette centri della Zona dove gli atleti del posto, quest’anno, si cimenteranno in 18 discipline, con altri Team collegati, on line, da ogni parte d’Italia, al “sicuro” nelle loro abitazioni a causa dell’emergenza sanitaria.
Ciascuno, qui’, potrà mettersi in gioco e realizzare la propria performance sportiva scegliendo dalla lista messa a disposizione sul canale YouTube di Special Olympics condividendo le guide sul proprio schermo; sarà possibile pure costruire gli attrezzi che a casa non si hanno. Una grande opportunità di movimento e coinvolgimento pur se tra le mura domestiche.
“Un momento, insomma, importante quanto pregno di significato, ed educativo come sempre- ricorda il primo cittadino nel salutare idealmente la fiaccola in passaggio sul Territorio-, che riafferma il ruolo sociale e creativo della manifestazione , forte di una collaborazione a più mani che vede insieme scuola, famiglie, atleti, team, partner, Cuore di un’azione multidisciplinare, presente anche nel Progetto scuola di Special Olympics, che è finalizzata a mettere sempre più in relazione per imparare a crescere insieme anche quando è difficile, per questioni oggettive, stare fisicamente insieme.”
“E’ quanto oggi propone e rilancia l’iniziativa- conclude Lo Polito- al fine di trovare continuamente le ragionevoli migliori soluzioni, funzionali, per lo sviluppo armonico e armonioso di tutti, indistintamente, che non può prescindere da questa fattiva partecipazione e importate sostegno pluri-istituzionale.”