In campo contro il bullismo. Evento della Coriss
Si terrà domani alle 9, il momento di sensibilizzazione sul fenomeno sempre più diffuso del bullismo promosso dalla cooperativa sociale Coriss, insieme alla comunità specialistica per minori a rischio “Furfanti..Riprendiamoci il futuro!!”. La giornata sportiva vedrà impegnati ragazzi provenienti da diverse realtà disputare un quadrangolare di calcetto a otto al Centro Fero di Catanzaro.
Parteciperanno all’evento: il settore giovanile del Catanzaro calcio, i ragazzi dell’Istituto tecnico commerciale “Pacioli” di Catanzaro, la squadra dell’Asd Pantere nere di Catanzaro e gli utenti insieme agli operatori della Comunità Specialistica “Furfanti”di Settingiano.
L’importanza dell’evento è data dalla necessità di educare ragazze e ragazzi alla “prevenzione” del bullismo, un fenomeno che sempre più coinvolge giovani di ogni fascia d’età, sesso ed estrazione sociale. Il bullismo, come risaputo, trova terreno fertile negli ambienti di aggregazione sociale, nel gruppo di amici, a scuola cosi come nelle attività sportive. Ma il bullismo ha anche una sua articolazione “sportiva”, manifestandosi quando si ricerca la prestazione a tutti i costi, esaltando solo l’attività sportiva orientata al risultato agonistico e arrivando a giustificare ogni mezzo utilizzato (anche illecito) pur di conquistare la vittoria.
Onorando i valori sani dello sport, ragazzi ed operatori scenderanno tutti insieme in campo, giocando, divertendosi e portando avanti la sana competizione, percepita come confronto positivo con se stessi e con gli altri. Lo sport, in questo senso, può e deve assumere un ruolo rilevante nella vita dei giovani, fungendo anche da “anti-corpo” al bullismo. Perché lo sport insegna ad affrontare la vita, a relazionarsi con gli altri, a mettersi sempre in discussione, ad accettare la sconfitta e a superare gli insuccessi, rispettando sempre l’avversario.