Pri, Palmisano segretario regionale
È stato confermato alla guida del Pri regionale segretario Carmelo Palmisano, mentre Demetrio Giordano è il nuovo segretario della storica sezione cittadina“Raffaello Sardiello” . Si è dunque chiusa a Lamezia la fase dei congressi provinciali del Partito repubblicano, e in occasione dell’evento Sergio Stancato è stato confermato alla guida della sezione lametina.
I repubblicani reggini hanno l’ambizione di diffondere l’idea politica mazziniana prescindendo dall’appartenenza partitica. Gli ideali mazziniani sono universali e sottendono alla democrazia in senso puro, partendo dal concetto che tutti gli uomini nascono liberi e diventano servi per loro scelta o schiavi per necessità, tuttavia questi ultimi in ogni momento della loro esistenza anelano la libertà.
La libertà intesa in senso globale dal bisogno materiale, dal bisogno morale, dal bisogno culturale e dal bisogno civile. I repubblicani reggini che sono stati tra gli artefici del riconoscimento di Reggio come Città Metropolitana, sono costretti all’amara considerazione che tutto è rimasto immutato, non avendo capito, la classe dirigente, il ruolo che Reggio come città policentrica avrebbe potuto svolgere e non ha svolto.
La maggioranza che ha guidato la città di Reggio ed il territorio metropolitano ha evidenziato tutte le sue carenze progettuali cui ha fatto seguito l’assenza di qualsivoglia iniziativa. Insomma una classe politica priva di idee ed iniziative protese ad accontentare famigli, parenti ed amici.
Prima delle future elezioni comunali e metropolitane, avremo il rituale annuncio, ormai più che decennale che arriverà l’acqua del Menta. Nella città delle sorprese che non finiscono mai, sorprende il totale silenzio della magistratura, encomiabile nella lotta alla criminalità e silente sulla cattiva amministrazione pubblica. A questo disastro già di per se grave si aggiunge una politica nazionale che a tutto pensa tranne che al Mezzogiorno.
Nel contratto non contratto del governo sentiamo parlare di Pedemontana, Alta Velocità, Raddoppi autostradali, Valichi delle Alpi e, nel contempo, l’infrastrutturazione del Mezzogiorno nemmeno viene citata. I repubblicani reggini respingono con forza l’idea del reddito di cittadinanza e reclamano il reddito da lavoro per salvaguardare la dignità prima di tutto. L’assemblea congressuale a quindi deciso di organizzare momenti di studio per giovani e meno giovani e si inizierà affrontando i problemi irrisolti. Si comincerà con l’esame del bilancio comunale analizzato da un esperto già uomo di governo, per continuare con il sistema idrico, quello dei trasporti.