Obbligo Allergeni, ecco il portale per essere in regola con la normativa
Nezwork srls, lancia la propria piattaforma in cloud per aiutare le imprese della ristorazione ad assolvere all'obbligo di adeguarsi al regolamento Europeo in merito agli allergeni senza pensieri.
Dopo un periodo di transizione delle disposizioni del regolamento (UE) n. 1169/2011, da mercoledì 9 maggio sono entrate in vigore le sanzioni relative alla segnalazione degli allergeni presenti nei piatti o nei cibi somministrati, nei vari esercizi del settore della ristorazione, alla clientela.
Infatti, a tal proposito è stato lanciato il servizio di foodmenu.it, piattaforma in cloud sviluppata dalla startup innovativa Nezwork srls, che mette a disposizione di tutti gli operatori della ristorazione ad adeguarsi anche alla norma relativa agli allergeni. Concretamente, la piattaforma foodmenu.it permette all'operatore della ristorazione di gestire dinamicamente e direttamente le proprie ricette potendo implementare di giorno in giorno i vari piatti, gli ingredienti e segnalare i relativi allergeni.
Si tratta di una piattaforma che è in grado di generare in tempo reale il cosiddetto registro degli allergeni, oltre al cartello degli ingredienti, obbligatorio per tutti gli operatori che somministrano bevande ed alimentari sfusi e non etichettati, come appunto gli operatori della ristorazione. Rispettando la normativa sull'informazione degli allergeni, grazie alla piattaforma di foodmenu.it, gli operatori del settore possono evitare di incorrere nelle pesanti sanzioni che sono state disposte dal legislatore (da 3 mila a 24 mila euro).
VANTAGGI | Elemento fondamentale del perché scegliere questa piattaforma piuttosto di tante altre presenti sul mercato, sta nel fatto che foodmenu.it oltre a permettere agli operatori di mettersi in regola con la relativa normativa, permette al cliente finale di navigare nel menu digitale filtrando per allergeni. Inoltre foodmenu.it permette anche ai clienti stranieri di visionare con tutta tranquillità il menu digitale, visto che può essere implementato oltre che nella lingua italiana anche in inglese, francese e tedesco, prossimamente anche nelle seguenti lingue: spagnolo, russo, cinese e giapponese.
CONCLUSIONI | Per concludere foodmenu.it è una piattaforma che permette agli operatori di utilizzare anche al funzione del self-ording per il take away, per il delivery o per il tavolo. Pertanto, la piattaforma di foodmenu.it ha il pregio della dinamicità e offre al ristoratore l’opportunità di creare un vero e proprio database di ricette con varie opzioni sia sulla lingua, inglese in primis, sia sulla comunicazione digitale attraverso l’utilizzo dei Qr Code e l’URL personalizzato.