Estatarte. Gli scorci del centro storico di Pizzo in un’estemporanea

Vibo Valentia Attualità

Prosegue nel cuore del centro storico di Pizzo, l’estemporanea di pittura “Estatarte”, giunta ormai all’attenzione dei tantissimi visitatori che provengono anche da fuori confine regionale.

L’evento, promosso ed organizzato dall’Associazione culturale “Estatarte”, di cui è presidente Angelo Battista Silvestri, vice presidente Nicoletta Averta, segretario generale Domenico Vallone e art director Matteo Murmura, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.

Le opere, realizzate alla presenza di tantissimi turisti e curiosi, impegnati a seguire da vicino i lavori dei concorrenti, sono state, poi, sottoposte alla valutazione di una competente e qualificata giuria, composta dallo stesso Angelo Battista Silvestri, presidente di “Estatarte ”, Cristina Mazzei assessore comunale alla cultura, Rosa Pagnotta docente di materie artistiche e Alfredo Galeano docente e cultore d’arte, che ha deciso di assegnare il primo premio ex aequo agli artisti Vitaliano Bianco, di Catanzaro che ha rappresentato un affresco riguardante il "Venditore ambulante di cipolle"; a Maxmilian Ciccone, di Arezzo, per aver riportato "Via ex Cinema Elena"; Antonio Fortebraccio, di Vibo Valentia, per "Via San Francesco"; Francesco Mangialardi, di Mileto, per "Vicolo traversa San Francesco" e Antonio Viscardi, di Cosenza, per "Il castello di Gioacchino Murat".

Molto apprezzate, poi, le altre opere non premiate ma che hanno suscitato gli apprezzamenti dei partecipanti alla kermesse artistica di Piazza delle Grazie. La serata ha avuto un finale tutto musicale nel corso del quale sono stati applauditi le esibizioni di Antonio Buccinnà, Tiziana Ceravolo che ha duettato, come sempre, con voce appassionata.

Una particolare attenzione è stata riservata alla giovanissima cantante Monica Tassone e ad un’altra giovane che ha mostrato di avere tutti i numeri per catturare l’attenzione del pubblico presente: Chiara Silvestri che ha presentato brani dei Beatles ed Edith Piaf, con l’aiuto dell'ukulele.

Per Angelo Silvestri, infine, anche l’estemporanea d’arte 2018 ha fatto centro. “Molti gli artisti in gara - ha commentato, tra l’altro - tantissimi i visitatori che hanno seguito da vicino l’impegno degli artisti che hanno raccolto e interpretato su tela tutte le vedute e gli angoli più caratteristici di una Pizzo che con la sua storia naturale, culturale, artistica e ambientale va conquistandosi nuove fette di ammirazione e consensi sempre più sorprendenti”.