Premio letterario Caccuri, primo posto e torre d’argento a Nicola Gratteri
Le Torri D’Argento create dal maestro orafo Michele Affidato, anche quest’anno sono state consegnate in occasione del “Premio letterario Caccuri” che ha avuto un successo straordinario.
“La cultura è uno dei motori che può, anzi deve fare da traino alla nostra splendida terra, figlia proprio di una cultura millenaria” - ha espresso il noto orafo crotonese.
I finalisti rtironfanti sono statI Nicola Gratteri con “Fiumi d’oro. Come la ‘ndrangheta investe i soldi della cocaina nell’economia legale” edizioni Mondadori; secondo posto ex aequo per Ferruccio de Bortoli con “Poteri forti o quasi” edito da La nave di Teseo e Tiziana Ferrario con “Orgoglio e pregiudizi” edizioni Chiarelettere.
La serata finale dell’evento, come sempre organizzato dall’Accademia dei Caccuriani, fondata da Adolfo Barone, Olimpio Talarico e Roberto De Candia, è stata condotta da Massimo Giletti e Roberta Morise, ospiti Valter Longo con il suo “Alla tavola della longevita’” (Editore Vallardi A.) e Massimo Cacciari. La cerimonia di premiazione è stata preceduta dal piacevolissimo spettacolo di Gabriella Germani, reduce dal successo nel programma di Radio Deejay “Il Rosario della Sera”.
“Apprezzo sinceramente il lavoro che portano avanti Adolfo Barone, Roberto De Candia e Olimpio Talarico impegnati per questa iniziativa straordinaria che rende lustro alla nostra terra. Loro sono la dimostrazione che uniti e con lo sguardo rivolto verso un unico obiettivo i risultati arrivano. Per quanto mi riguarda sono soddisfatto e onorato di aver contribuito al Premio Letterario Caccuri con le mie opere, ho sposato fin da subito lo spirito con il quale viene realizzata la manifestazione che, sono certo, regalerà grandi emozioni anche nelle prossime edizioni”.
Le Torri D’argento realizzate da Michele Affidato sono state assegnate nelle diverse sezione anche a Gianni Cuperlo, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Alessandro Onorato, Elena Ferrante e Valter Longo.