“Premio Letterario Caccuri”: tre i finalisti per il premio saggistica
Dal 6 al 10 agosto eventi, incontri, dibattiti, musica e divertimento, saranno al centro del piccolo borgo di Caccuri in occasione della corrente edizione del “Premio Lettarario Caccuri”.
Nato da una idea dell’Accademia dei Caccuriani, guidata da Adolfo Barone, Roberto de Candia e Olimpio Talarico, il Premio farà arrivare in Calabria grandissimi personaggi del panorama culturale italiano, a partire dai tre finalisti che si contenderanno il premio di saggistica, quello più ambito: Giulia Innocenzi, in corsa con “Tritacarne” edito da Rizzoli, Giampiero Mughini con “La stanza dei libri”, edito da Bompiani, e Antonio Padellaro, con “Il Fatto personale”, edito da Paperfirst.
Si inizierà Il 6 agosto, presso con “Il sapore dei libri”, un aperitivo con degustazione e vendita di prodotti tipici e la presentazione dell’ultimo libro di Carmine Abate dal titolo “Il banchetto di nozze e altri sapori”. Cibo e scrittura, sapori e letteratura insieme. Oltre all’autore, sarà presente anche lo chef stellato Caterina Ceraudo. L’appuntamento è per le 16e30.
Il 7 agosto, invece, sarà la musica “made in Calabria” la vera protagonista. A partire dalle 21, si esibiranno sul palco Massimo Ferrante, Valentina Balistreri e Ciccio Nucera. Tra le canzoni e i balli tipici calabresi avverrà la premiazione dei vincitori dei concorsi di poesia e teatro dialettale che ogni anno promuove l’Accademia dei Caccuriani.
L’ 8 agosto, sarà la volta del gruppo le “Appassionante” e di Fabio Certo che allieteranno la serata con le loro note, mentre Paolo Migone, direttamente da Zelig, avrà il compito di far ridere e sorridere la platea del Premio. Saliranno sul palco anche Antonio Ereditato, Directeur “Albert Einstein Institute” di Berna, il filosofo Armando Massarenti (responsabile de” Il Sole-24 Ore-Domenica”), l’antropologo Mauro Minervino e lo scrittore Pierluigi Pedretti.
Il 9 agosto, invece, entrano in scena i “colde cases” più discussi d’Italia con i giornalisti di cronaca vittoriana Abate e Cataldo Calabretta. A seguire, sarà la volta di Sergio Staino a cui verrà consegnato il Premio Letteratura e Satira Politica. Grandi protagonisti saranno il vincitore del Premio Salem-Fondazione Carical Michele Placido e il vincitore del Premio Narrativa, Maurizio de Giovanni.
A chiudere con un sorriso ci penserà Flavio Oreglio con la sua comicità. Sia la serata del 9 che in quella del 10 si concluderanno con un dialogo tra il presidente delle giurie, Giordano Bruno Guerri, e i tre finalisti del premio più ambito: quello di saggistica. Solo al termine dell’ultima serata, però, verrà ufficializzato il nome del vincitore, frutto della votazione da parte dei giurati nazionali e “caccuriani”.
Sarà il momento in cui verranno consegnate le “Torri d’Argento”, realizzate dal maestro orafo Michele Affidato e simbolo del Premio Letterario Caccuri. A condurre le serate, che si svolgeranno a partire dalle 21 nella piazza antistante la chiesa della riforma, saranno, alternandosi sul palco, Roberta Morise, Mauro Pulpito, Ugo Floro e Roberta Marzullo.