Doppi sensi ed equivoci nella Mostellaria di Plauto in scena a Locri e Roccella
Due location d’eccezione, il teatro al Castello di Roccella Ionica e il Tempio di Marasà di Locri, per una delle commedie più divertenti e seducenti dell’autore latino Plauto: “Mostellaria, la casa del fantasma”.
Una messa in scena impeccabile per una storia dalla straordinaria ed attuale vena comica. Un gioco di equivoci, doppi sensi, ripetizioni e rovesciamenti. Ed è proprio il “rovesciamento” alla base del teatro di Plauto: giovani e servi, rispettivamente sottomessi alla potestà dei padri e dei padroni nella vita sociale, sulla scena prendono il sopravvento, ribaltando ruoli e rompendo schemi.
Un cast d’alto livello e affiatatissimo, composto da Roberto Baldassari, Roberto Carrubba, Giovanni Carta, Simone Coppo, Giovanni di Lonardo, Nicolò Giacalone, Cinzia Mirasolo, Roberta Rigano, Alessia Sorbello, con la partecipazione di Monica Guazzini. Lo spettacolo sarà ancora in scena a Trapani, dal 16 al 19 agosto al Teatro Antico di Segesta e il 20 agosto a Patti, presso il Teatro Antico di Tindari.
Risate e applausi per una Mostellaria da ricordare e che farà ricordare l’importante rassegna teatrale estiva organizzata dal Centro Teatrale Meridionale per la Direzione artistica di Domenico Pantano. La Stagione teatrale della Locride, giunta ormai alla sua XXVIII edizione, si conferma dunque una rassegna coinvolgente, capace di attirare numerosi spettatori.
Il cartellone proseguirà al Tempio di Marasà di Locri con "Lisistrata", il 18 agosto, prodotto dal Ctm in collaborazione con la compagnia Rda "Napule é... n'ata storia" alla corte palazzo di città di Locri, il 19 agosto e "Antigone", una produzione del Ctm, il 28 agosto.