Allarme legionella, morto l’uomo ricoverato a luglio a Catanzaro
È morto lunedì, dopo quasi 20 giorni, l’uomo di Bresso che si trovava in cura al policlinico universitario Mater Domini di Catanzaro.
Ricoverato dal 26 luglio scorso per una crisi respiratoria grave (LEGGI L'ARTICOLO), è stato sottoposto a trattamento clinico che, purtroppo, non è servito a salvarlo.
L’uomo, 70enne in pensione, si trovava in provincia di Catanzaro insieme alla famiglia per una vacanza, quando ha accusato i primi sintomi della malattia. Con ogni probabilità aveva contratto il morbo a Bresso nei 10 giorni prima della partenza delle ferie.
Lunedì sera è arrivata la morte che - come scrivono alcuni giornali del milanese - è stata confermata dagli stessi parenti. Una tragedia senza fine per la città di Bresso che tra luglio e agosto si è trovata a vivere l’emergenza legionellosi più intensa e drammatica d’Italia.
I contagiati sono ufficialmente 54, con il caso dell’ultimo infettato che si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale Bassini nella mattinata di lunedì, 5 in tutto le vittime dell’epidemia.