#KTF2018: un inizio elettrizzante che promette di accontentare tutti
L’incipit di un’edizione speciale come quella del ventennale non poteva che essere esplosivo, per il Kaulonia Tarantella Festival.
Chiusa la parentesi della sezione “Aspettando il Festival”, che ha allietato il pubblico con il divertente concerto de “I Carboidrati” e permesso a tutti di ingannare l’attesa con le lezioni di tarantella tenutesi sul lungomare di Caulonia Marina, è finalmente giunta l’ora i entrare nel vivo della kermesse vera e propria e di trasferirsi al borgo antico di Caulonia Superiore.
Aggiornando la formula vincente dello scorso anno, anche con questa edizione il Festival non sarà solamente musica, ma un’esperienza immersiva che garantirà ai visitatori di Caulonia e agli amanti della tarantella e della musica popolare di vivere la musica e le tradizioni della Locride a 360°.
Per questa ragione, il ricco programma della giornata di oggi, mercoledì 22 agosto, inizierà con l’inaugurazione del Piccolo museo pratico esperienziale dello strumento popolare, aperto tutti i giorni dalle ore 17:30 alle ore 21:00 presso la Chiesa di San Michele, e in grado di far scoprire o riscoprire gli strumenti, le tradizioni e i suoni che saranno protagonisti di questa edizione del Festival.
Alle ore 18:00, invece, Piazza Seggio tornerà ad essere teatro delle lezioni di tarantella calabrese, pizzica salentina e “ballettu” siciliano, preparando nel mondo migliore il pubblico a scatenarsi in vista del grande concerto che chiuderà la serata.
Prima di accalcarsi sotto il palco di Piazza Mese, tuttavia, alle ore 20:00 sarà tempo del prime time d’apertura di questa edizione, affidato a Fabio Tricomi e al suo “L’antica danza: u ballettu”. Teatro di questo gustoso intermezzo divulgativo-musicale sarà l’affresco bizantino, che ospiterà l’etnomusicologo e musicista catanese, da sempre impegnato nello studio di repertori musicali del Medioevo sia in ambito colto che nella tradizione folkloristica.
Il suono degli strumenti della nostra tradizione non si fermerà nemmeno nell’intervallo tra il prime time e il concertone di Piazza Mese, che, grazie alla direzione artistica di ARPA, guidata da Danilo Gatto e Antonio Critelli, alle ore 22:00 avrà per protagonista l’Orchestra Popolare Calabrese. Nata come una produzione originale del Festival Tarantella Power di Badolato, l’OPC guidata da Danilo Gatto si realizza con il sostegno della Regione Calabria con la finalità di realizzare un progetto artistico originale, incentrato sulla musica tradizionale riproposta secondo il gusto della cosiddetta world music, con l’innesto di strumenti “moderni” e l’apertura a diversi generi musicali. E proprio con la world music proseguirà la serata, che avrà come special guest star il gruppo magrebino Quantara e il musicista spagnolo di fama internazionale Hevia, famoso per aver inventato la “gaita MIDI”, cioè una cornamusa elettronica con la quale suona abitualmente e salito alla ribalta con un primo album che solo in Spagna, nel 1998, ha venduto 1 milione di copie.
Al termine dello spettacolo non andate via! Dalle ore 23:45, infatti, in Piazza Mese, Piazza Seggio e Piazza Bellavista, si continuerà a ballare ai ritmi della tarantella calabrese, della pizzica salentina e del ballettu siciliano grazie alla sezione “La tradizione si danza”, che promette di intrattenere il popolo della notte durante tutte le serate della manifestazione. Una serata inaugurale che andrà incontro ai gusti di tutti.