Bruxelles. “A taste of Calabria”: tre giorni di laboratori per gli agricoltori calabresi
Le opportunità che l'Europa mette a disposizione dei giovani agricoltori, sono state discusse a Bruxelles nel corso dell’evento "A taste of Calabria" organizzato al Parlamento Europeo dall'Eurodeputata Laura Ferrara.
Una tre giorni animata da workshop e approfondimenti con la presenza di esperti della Commissione Europea all’interno della quale gli imprenditori di Coldiretti hanno testimoniato le esperienze vissute in Calabria con l’utilizzo dei fondi comunitari.
Gli imprenditori del settore della ristorazione e della distribuzione che operano in Belgio, dopo aver conosciuto la distintività dei prodotti, le imprese con le proprie innovazioni e storie aziendali hanno molto apprezzato le filiere agroalimentari “Made in Calabria” e si sono già create opportunità commerciali.
“Durante questi tre giorni, - ha voluto commentare Pietro Molinaro Presidente Coldiretti Calabria, - abbiamo raccolto la soddisfazione dei tanti giovani imprenditori di Coldiretti per la qualità dell'evento e le tante conferme positive sulla lungimiranza ed il coraggio di fare impresa in Calabria in agricoltura e nell'agroalimentare”.
Erika Lopez, Delegata Coldiretti Giovani Impresa Calabria, che ha guidato gli imprenditori e dirigenti dell'organizzazione ha espresso la soddisfazione e l'orgoglio del nutrito gruppo per una manifestazione che ha saputo accorciare realmente le distanze tra istituzioni e le imprese.
“Certamente in tutti noi - ha affermato - si è rafforzata la consapevolezza dell’importante ruolo che svolgiamo per il rilancio dell'economia e dello sviluppo della nostra Regione con il grande potenziale che esprimiamo nell'autentica Filiera Agricola ed Agroalimentare del Made in Italy”.
“Nel confronto con l'eurodeputata Laura Ferrara e gli esperti della Commissione Europea, - continua Erika Lopez - abbiamo riportato come con Coldiretti Calabria e la Rete di Campagna Amica stiamo investendo nella cultura d'impresa e nel fare rete rimuovendo anche ostacoli culturali per valorizzare sempre di più e meglio le vocazioni della nostra Regione che indiscutibilmente hanno nel cibo, nell’ospitalità e nelle bellezze, la punta di diamante che valorizzano ancor di più l'agricoltura multifunzionale e la cooperazione su un territorio fino ad oggi caratterizzato da individualismo, diffidenza e pregiudizi che hanno alimentato l'emigrazione dei giovani calabresi e il nostro compito è quella di interromperla anche grazie alle politiche europee”.
“Siamo convinti, - ha affermato Molinaro, - che i nostri bravissimi giovani imprenditori e dirigenti sapranno trasferire ai tanti agricoltori calabresi questa esperienza che conferma il ruolo strategico della nostra agricoltura come locomotiva di crescita per il cibo 100% Italiano. Segno eloquente è l'impegno e la determinazione messa in campo da Coldiretti Calabria per sostenere l'insediamento di almeno altri 2000 giovani nelle prossime settimane con il Psr Calabria che ha trovato condivisione e apprezzamento, e questo senza alcun dubbio rafforza le motivazioni che spingono sull'obiettivo strategico e prioritario per l'agricoltura, cioè di scelte a favore dei giovani che desiderano investire nel settore”.