Le Muse apre un nuovo anno: Francesca D’Agostino vice presidente
Domenica scorsa è stato ufficializzato l’annuncio del nuovo anno sociale che si terrà ad ottobre con la consegna di ben due premi Muse a personalità a livello nazionale ed una mostra importantissima ha anticipato la presentazione del Nuovo Consiglio Direttivo culturale “Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere”.
“Abbiamo rinnovato il Consiglio direttivo che era in scadenza, ha ricordato Giuseppe Livoti in qualità di presidente e lo facciamo in occasione della fine del Laboratorio di Lettura Interpretativa diretto dall’attrice Teresa Timpano che ringraziamo per la sua disponibilità ed attenzione dimostrata sin da subito in occasione di Altri Luoghi Festival. Il Laboratorio ha coinvolto i soci Muse in un percorso di full immersion in un testo della letteratura ed esattamente “C’è una farfalla dentro di noi” di Paolo Mosca, libro intenso che ha visto i protagonisti sotto la regia della Timpano creare una atmosfera intensa e suggestiva, volta alla ricerca dell’essere umano. La farfalla c'è in ognuno, basta crederci e quando ci si guarda negli occhi sopra al cuore di ogni creatura, sin dalla nascita, c'è una farfalla bianca, che spesso tende ad inquinarsi e contaminarsi per le difficoltà della vita, trasformando le angosce in scelte coraggiose”.
Per i saluti istituzionali Maria Fortunata Minasi – direttrice dell’Archivio di Stato di Reggio Calabria che ha ribadito come l’archivio appartiene alla città, va fruito e grande attenzione viene data all’associazionismo e proprio per questo nei prossimi giorni Le Muse firmeranno un protocollo di intesa volto all’ideazione di un appuntamento mensile in archivio. Giuseppe Livoti, inoltre ha ricordato come altri protocolli di intesa verranno fatti come per esempio quello con l’amministrazione comunale di Staiti rappresentato dal suo sindaco Giovanna Tripodi per una serie di appuntamenti tra cui l’estemporanea di pittura o la prima teatrale del testo in dialetto reggino “Trisulina” della scrittrice Clara Condello”.
“Scaduti i mandati abbiamo pensato di aggiungere anche altre deleghe affinché i servizi che l’associazione offre possano migliorare. Novità assoluta la nuova vice presidente Francesca D’Agostino, avvocato cassazionista e nota professionista reggina che ha esordito soffermandosi sull’attenzione che Le Muse avranno nei confronti della città, recuperando storia, memoria e pensando soprattutto al futuro.
Successivamente sono state nominate le altre figure la segreteria con le professoresse Rosaria Livoti e Mimma Conti, la consigliera rapporti e comunicazione con i soci Eleonora Praticò, la referente per la poesia Rossana Rossomando, la referente e direttore Storia del Teatro e del Cinema Paola Abenavoli, la referente direttore Laboratorio Teatrale Clara Condello, la referente direttore Coro delle Muse Enza Cuzzola, le deleghe alla logistica ed eventi a Santina Milardi e Nunzia Gimondo, al multimedia a Francesco Logoteta e alle immagini ed editing a Pierfilippo Bucca.
Dunque una attenzione particolare alla poesia in vernacolo reggino, al mondo del teatro popolare ed alla musica con lo storico Coro tra i filoni che si susseguiranno per l’intero anno non dimenticando la grande realtà di più di 25 artisti tra pittori, scultori, fotografi ed artisti artigiani che animano ed animeranno i vari appuntamenti che si svolgeranno come di consueto nei classici momenti domenicali che partiranno ad ottobre e si concluderanno la prima domenica di giugno 2019.