Ponte Allaro. Troppi disagi per i cittadini, Anas: in due mesi un guado per i Tir
Continua l’attenzione delle istituzioni sul Ponte Allaro: anche nel pomeriggio di oggi, presieduta dal Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, si è tenuta un’altra riunione per esaminare approfonditamente la situazione.
Durante l’incontro è stata ribadita la necessità di individuare un’altra viabilità che consenta di alleviare i disagi per la popolazione dovuto ai percorsi alternativi individuati dall’Anas, sulle strade di sua competenza e che, tuttavia, comportano un’eccessiva dilatazione dei tempi di percorrenza.
Al riguardo, l’azienda ha preannunciato la possibilità di realizzare un guado per il transito dei mezzi pesanti, il cui progetto deve ancora essere sottoposto agli Organi competenti per le autorizzazioni necessarie, e per i cui lavori necessitano almeno due o tre mesi.
Inoltre, è stata sottolineata la necessità che gli Enti competenti procedano tempestivamente ad una pulizia dell’alveo del torrente così da permettere un normale deflusso delle acque.
Il Prefetto ha evidenziato l’importanza che i lavori per la messa in sicurezza del Ponte abbiano una tempistica contenuta auspicando una maggiore sinergia istituzionale fra tutti gli attori coinvolti. A questo scopo, nel dare la disponibilità per l’istituzione di un tavolo fisso presso il Palazzo del Governo, ha convocato per il prossimo 6 settembre un’altra riunione.
All’incontro di oggi erano presenti l’Assessore regionale alle Infrastrutture, i Sindaci di Caulonia, Benestare e Stignano rispettivamente nella qualità di Presidente del Comitato e dell’Assemblea dei Sindaci della Locride, oltre al Responsabile del Coordinamento territoriale Anas Calabria, il Vice Sindaco della Città metropolitana, i Rappresentanti della Questura, della Polstrada e della Protezione Civile regionale.