Melito. Sgomberato un immobile adibito a lavanderia
Un immobile adibito a lavanderia, situato in via Nino Bixio a Melito Porto Salvo, è stato confiscato ad una nota famiglia di ‘ndrangheta, attiva nella zona. Le operazioni di sgombero, eseguite da Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, si sono svolte nella massima calma e senza turbare la quiete pubblica.
Il bene, già destinato dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata al Comune di Melito Porto Salvo, è stato contestualmente consegnato all’Ente dal coadiutore della procedura nominato dalla stessa Agenzia, presente sul posto.
L’attività di sgombero si aggiunge a quella degli altri immobili sgomberati nei mesi scorsi sull’intero territorio provinciale: ad Africo, infatti è stato liberato un fabbricato a due piani, a Reggio Calabria, è stato sgomberato un immobile già destinato alla Regione Calabria per fini istituzionali; ancora, nei mesi di luglio e agosto altri immobili sono stati consegnati agli Enti cui erano già stati destinati, ma non consegnati perché illecitamente occupati da Siderno a Gioiosa Ionica lungo il versante Ionico, per finire poi con un immobile di Palmi, lo scorso 12 settembre, già assegnato dall’Agenzia dei Beni confiscati alla Polizia di Stato, attraverso l’Agenzia del Demanio, lo scorso 10 luglio alla presenza del Signor Ministro dell’Interno che, in occasione della sua prima visita in provincia, ha voluto suggellare questo importante momento.
Altre pianificazioni sono in programma nelle prossime Riunioni Tecniche di Coordinamento presiedute dal Prefetto di Reggio Calabria Michele di Bari, cui seguiranno i Tavoli tecnici disposti dal Questore di Reggio Calabria Raffaele Grassi.