Settembre Rendese: successo per la tre giorni al centro storico
l Settembre rendese ha letteralmente invaso i suggestivi vicoli del centro storico. Successo di pubblico per un un fitto programma di concerti, spettacoli e tanta enogastronomia e cooking show curati dalla Maccaroni Chef Academy.
Ad ideare la manifestazione, l’amministrazione comunale di Rende. Cofinanziato dalla Regione Calabria con ”Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali per la qualificazione ed il rafforzamento dell’offerta culturale presente in Calabria - Annualità 2017”. Cartellone curato dal direttore artistico Marco Verteramo.
“Siamo lieti del successo che sta ottenendo questa edizione del Settembre Rendese - afferma il Sindaco di Rende Marcello Manna- la tre giorni nel centro storico, poi, ha confermato il gradimento del pubblico. Abbiamo registrato migliaia di presenze in questo week and, a riprova dell'ottima organizzazione che ha curato la manifestazione. Il nostro impegno- aggiunge il primo cittadino- è quello di promuovere con sistematicità eventi che possano ridare linfa e visibilità al nostro centro storico. Un luogo che merita attenzione, splendida location naturale. Un vero e proprio teatro a cielo aperto che intendiamo valorizzare con importanti attività culturali”.
Un cartellone apprezzato dal pubblico, migliaia di presenze nel week and nel borgo antico. Artisti di strada e spettacoli teatrali in via Bell'Arintha. In scena: l'esilarante “Curnutu e Cuntientu” a cura della Compagnia Stuazzi&Pitazzi; la rivisitazione briosa della celebre commedia di William Shakespeare “Sogno di una notte di mezza estate” del Teatro Rossosimona regia di Lindo Nudo. E nella terza giornata, la Compagnia Brandi-Orrico/Associazione Zahir “111” regia di Emilia Brandi. Un'intensa tragedia sulla disumanizzazione e la violenza insite in una dimensione familiare.
Fiore all'occhiello la sezione concerti, con i tributi a grandi autori della musica italiana. L'esordio affidato all'omaggio a Domenico Modugno (l'indimenticabile cantautore “Mr. Volare” che inaugurò la prima edizione del Settembre Rendese nel 1964) Un suggestivo concerto che ha ripercorso i capolavori di Mr. Volare. In scena, il fisarmonicista Vince Abbracciante e il celebre cantautore Rudi Assuntino. Tributo, in cartellone, a un'altra grande interprete della musica italiana: Mina. Un viaggio nei brani più amati della Signora della musica italiana con due grandi concerti: Andrea Braido Organ Jazz Trio e, a seguire, Greta Panettieri Quintet, ospite il trombettista Flavio Boltro.
Un programma che ha visto, inoltre, importanti nomi dello spettacolo italiano. Lunghi applausi per “Ho sete” con Alessandro Haber accompagnato da Giuseppe Fulcheri. Una performance di poesia e musica protagonista il celebre attore teatrale e cinematografico. Giuseppe Fulcheri al “pianoforte e voce”, Sasà Flauto alla “chitarra e voce” e Alessandro Haber, come ospite straordinario, alla “voce”. In scaletta, le canzoni scritte da Fulcheri per Haber per lo spettacolo teatrale “Bukowski – Confessione di un genio” e alcuni racconti e poesie del poeta americano cantate e recitate dal grande attore. A chiudere, i brani scritti dello stesso Fulcheri e cover della musica italiana e napoletana reinterpretate dallo stesso Haber, da Fulcheri e da Sasà Flauto.
Gran finale, domenica scorsa, affidato al concerto di Fabio Concato accompagnato dal Trio jazz di Paolo di Sabatino. Un concerto che unisce gli appassionati di jazz a quelli della canzone d’autore italiana e Fabio Concato è uno dei cantautori più rappresentativi di questo connubio. Il jazz scorre nelle vene di Concato e lo riconferma questo progetto live con Paolo Di Sabatino. Il cantautore milanese ha presentato i suoi classici, ri-arrangiati in chiave jazz accompagnato dall’affermato pianista e autore Paolo Di Sabatino, Marco Siniscalco al basso e Glauco Di Sabatino (fratello di Paolo) alla batteria. Il live si è aperto con “La danza dei gabbiani” di Di Sabatino, per poi proseguire con “E ti ricordo ancora”, “Guido piano”, “Tienimi dentro te”. “La Nave”, “Quando arriverà”, “Fiore di maggio”, “Rosalina”… e poi il brano “Canto”, swing raffinato… canzoni che fanno ormai parte della storia della musica italiana.
Il Settembre Rendese continua! Oggi, mercoledì 26 settembre, alle ore 21, la rassegna presenta un altro grande appuntamento musicale. In Piazza Unità d'Italia, il concerto di Eman. Nel 2012, grazie al successo ottenuto dal brano “Insane”, viene notato da Sony Music Italy, che lo mette sotto contratto. Anche il web non è rimasto indifferente ad Eman, tanto che il singolo “Amen”, nel 2015, è stato per settimane primo in classifica nella Viral 50 di Spotify. Successivamente, a febbraio 2016, esce “AMEN” per Sony Music Italy, il primo ufficiale album di Eman, che conquista il 37° posto della classifica FIMI. Il repertorio di Eman, difficilmente etichettabile, esplora mondi musicali spesso opposti: dal reggae al dark, dall’electro-rock alla musica d’autore contemporanea e d’ispirazione internazionale. L’originalità compositiva incontra testi impegnati, spesso veicolo di messaggi di carattere sociale o di denuncia, ma anche ironici e provocatori.