“Differenziamoci”: una commedia a sostegno della raccolta differenziara
In occasione dell’evento inaugurale del primo biodigestore del Centro-Sud Italia che può trasformare i rifiuti organici in biometano, singolare impianto della Calabra Maceri, la compagnia teatrale dell’associazione Confluenze ha presentato ai bambini delle scuole primarie, e ai rappresentanti istituzionali locali e regionali intervenuti alla manifestazione, la sagace commedia teatrale “Differenziamoci”.
L’opera, scritta da Ciro Lenti con la regia di Carmelo Giordano, è uno spettacolo divertente rivolto a bambini e adulti di ogni età, con cui si vuole promuovere nelle scuole e nei comuni della Calabria l’importanza della raccolta differenziata e del riciclo dei rifiuti. Un momento di svago che, attraverso quell’incanto che solo il teatro può creare, strappando risate e applausi al pubblico, informa ed educa i cittadini ad attuare ogni giorno tutti quei comportamenti di civiltà e sostenibilità con cui tutelare e rispettare l’ambiente in cui si vive.
La campagna di informazione avviata con “Differenziamoci” ha l’obiettivo diffuso di promuovere la cultura del rispetto ambientale, nonché di quella cura necessaria per garantire a tutti luoghi più puliti in cui vivere.
“Il fine della commedia allestita dalla nostra associazione - ha dichiarato in una nota la presidentessa di Confluenze, Francesca Daniele - è quello di sostenere le istituzioni locali nella loro opera di raccolta differenziata, sperando così di poter far tenere alta l’attenzione degli amministratori e dei cittadini sul problema della gestione e smaltimento dei rifiuti. Il nostro impegno vuole far sì che ogni cittadino diventi maggiormente consapevole e responsabile degli effetti che la sua azione produce sull’ambiente”.
La commedia presenta una serie di espedienti narrativi all’interno di una famiglia numerosa, agitata da continui dissidi interni, che nel corso dell’opera danno vita a tante occasioni di riflessione e ilarità…con un finale a sorpresa che prende forma dopo che i protagonisti assistono, tutti insieme, a una lezione sulla raccolta differenziata.
Sulla scena, curata dalla scenografa e costumista Rosalba Catte, accompagnati dalla voce narrante di Annamaria Buono, nove interpreti di nevrotici ma divertenti personaggi: il sindaco Diego, interpretato da Elio Lappano; Matilde, la prima sorella del sindaco, interpretato da Annarita Femia, accompagnata nel ruolo da Carmelo Giordano che, nella storia, proprio con il suo nome, rappresenta il marito di Matilde; Sonia Fortino, che interpreta Tina, la seconda sorella del sindaco; Rodolfo Perri, cui è stata assegnata la parte di Antonio, il marito di Tina; zia Giacinta, interpretata da Francesca Daniele, mentre la Dottoressa, personalità di spicco nel suo campo, che cerca di sensibilizzare la cittadinanza all’importanza della raccolta differenziata, è interpretata da Marie-José D’Alessandro.
Infine, personaggio clou è la terza sorella del sindaco, Teresa la pazza, la cui parte è stata assegnata a Gabriella Donnici.