Evasione. Maxi sequestro da oltre 2 mln, indagato titolare concessionaria
Un maxi sequestro da circa 2,3 milioni di euro è in corso di esecuzione, per opera dei finanzieri di Castrovillari, nei confronti del titolare di una ditta individuale di commercio di autoveicoli di grossa cilindrata e con sede ad Altomonte.
Il commerciante, G.C., di 52anni, è indagato per evasione fiscale ed occultamento di documenti contabili, reati che sarebbero stati riscontrati nel corso una complessa attività d’indagine in materia economico-finanziaria espletata dalle Fiamme Gialle e avviata a seguito di un normale controllo fiscale effettuato dai militari della Compagnia di Castrovillari nei confronti della stessa azienda.
Nel corso dell’ispezione, che ha interessato gli anni dal 2011 al 2013, l’imprenditore sarebbe risultato un evasore totale, non avendo mai dichiarato ricavi per oltre 7 milioni di euro ed evadendo imposte per oltre 2 milioni.
Il commercio delle autovetture, circa 250 quelle ricostruite, sarebbe avvenuto prevalentemente attraverso acquisti effettuati da paesi europei, in particolare la Germania e la successiva rivendita, non dichiarata, in diverse regioni d’Italia: in particolare Calabria, Lazio, Campania e Basilicata.
Per sottrarsi ai controlli ed impedire la ricostruzione del volume di affari e dei redditi l’imprenditore avrebbe provveduto a distruggere gran parte della documentazione contabile.
Grazie alle indagini finanziarie sono stati ricostruiti i redditi non dichiarati e le imposte evase ed è stato disposto dal Gip del Tribunale di Castrovillari il sequestro preventivo di tutti i beni dell’imprenditore per la successiva confisca di conti correnti, titoli di credito, beni immobili e numerose autovetture ancora intestate al commerciante, tra le quali anche potenti autovetture di rinomate marche automobilistiche tedesche.