Ona, apre lo Sportello Amianto a Cerzeto
Anche Cerzeto avrà il suo Sportello Amianto. Il nuovo servizio rivolto ai cittadini è stato presentato ieri sera a Palazzo Fazio, nella frazione san Giacomo. Un incontro partecipato, condotto dal sindaco Giuseppe Rizzo, che ha visto gli interventi del coordinatore provinciale dell’Ona Cosenza, Giuseppe Infusini, e della giornalista Mariassunta Veneziano.
Il servizio informativo, che sarà gestito dai volontari dell’Ona Cosenza, sarà a breve a disposizione dei cittadini per affiancarli, in maniera gratuita, nella compilazione della scheda necessaria alla raccolta dei dati relativi alla presenza di amianto. Un obbligo di legge a cui i Comuni, già in ritardo, devono adeguarsi senza ulteriori indugi. Quella di Cerzeto è una delle amministrazioni che, rispondendo all’appello dell’Ona, hanno dimostrato sensibilità verso questa problematica e segue l’esempio di Cosenza, Acri, Cerisano e Bisignano. Un ulteriore passo in avanti che però non basta, come ha rimarcato Infusini, insistendo sulla necessità di costruire una rete con amministrazioni e cittadini per incidere nelle scelte regionali.
«Ho già lanciato in altre sedi, e la ribadisco qui, l’idea di una Conferenza dei Comuni per discutere del problema e mettere in campo soluzioni concrete, come noi dell’Ona abbiamo sempre fatto in questi anni, lavorando assieme per portare le nostre istanze alla Regione, che in questi anni non ha adempiuto ai suoi obblighi e, quando lo ha fatto, lo ha fatto in maniera estremamente lenta e parziale». Un’idea accolta con entusiasmo da Rizzo, che già nel suo intervento aveva evidenziato l’importanza della collaborazione e che l’ha prontamente rilanciata ai colleghi dei Comuni vicini, tra cui il sindaco di San Benedetto Ullano, Rosaria Amalia Capparelli, presente in sala. Attiva, inoltre, la partecipazione dei cittadini, che si sono dimostrati molto interessati all’argomento, alcuni anche per aver avuto esperienza diretta dei danni causati dall’amianto.
L’apertura di questo nuovo Sportello avviene, peraltro, a pochi giorni dalla conclusione del corso di formazione organizzato dall’Ona Cosenza e proprio dedicato alla gestione di questo servizio. Un ciclo di lezioni di dodici ore che si sono svolte tra il 16 e il 23 ottobre alla Cittadella del Volontariato di Cosenza, tenute, oltre che dagli esperti dell’associazione, da personale dell’Asp e dell’Arpacal. Alla docenza si sono alternati infatti Francesco Falco, geologo e membro del Comitato tecnico-scientifico dell’Ona Cosenza, Carmela Cortese, direttore dell’U.O.C. Spisal dell’Asp di Cosenza, Beniamino Falvo, geologo e commissario regionale dell’Ona Cosenza, Giuseppe Infusini, ingegnere e coordinatore provinciale dell’Ona Cosenza, Alessandra Spadafora, geologa del Centro Geologia e Amianto dell’Arpacal.
A inaugurare i lavori il direttore di quest’ultimo, Teresa Oranges. Uno staff qualificato che ha permesso di toccare tutti gli aspetti della problematica. Il corso ha registrato un buon numero di presenze, anche tra persone non precedentemente associate all’Ona, che hanno interagito con osservazioni e domande. Al termine del percorso è stato rilasciato l’attestato di partecipazione.