Sindacati Akrea: “discarica inefficiente per rifiuti sparsi per la città”
Molti cittadini, giustamente peraltro, lamentano una raccolta dei rifiuti “tal quale” insufficiente per garantire la completa pulizia della città di Crotone.
È per questo che una rappresentanza sindacale unitaria di Akrea Spa nelle persone di Giovanni Mungari, Giovanni Grande, Maurizio Vrenna (Cisl), Pasquale Arcuri (Cgil) e Bruno Muscatello (Fiadel), intende fare chiarezza sulla vicenda.
“Vogliamo far presente che tale inconveniente – precisano le sigle - non è in nessun modo imputabile all’azienda e ai nostri operai, i quali stanno lavorando regolarmente e con la consueta efficienza. Il problema è invece a monte, e dipende dalla limitazione delle quantità di rifiuti che possono essere conferiti nella discarica Ekrò, in località Ponticelli”.
“Se prima si potevano conferire 80 tonnellate di rifiuti (ed erano pure pochi per il fabbisogno della città), tale quantità è stata ridotta da circa cinque giorni a 60 tonnellate giornaliere, ben 20 tonnellate in meno, con i nostri camion che rimangono pieni e non si possono svuotare come la frequenza di prima. Tutto ciò comporta inoltre l’impossibilità di effettuare la raccolta dei cartoni e la differenziata nei cassonetti. A questo si aggiunge l’enorme aumento delle quantità di rifiuti nella zona della SS 106, in seguito all’avvio della raccolta differenziata nei paesi della provincia”.
“Il tutto si traduce anche in un aggravio del lavoro per gli operai di Akrea, in quanto molto spesso i rifiuti che si accumulano nelle zone dei cassonetti devono poi essere raccolti a mano dagli stessi. Ci auguriamo che la situazione possa presto sbloccarsi, e nel contempo - closa - rassicuriamo sulla piena efficienza del lavoro che Akrea svolge nella città di Crotone”.