Lamezia città abbandonata: scatta lo sciopero generale, cittadini in piazza
Il popolo lametino, "succube" delle difficoltà che in questi mesi sta affrontando la città e dei disservizi in atto, si muoverà unito verso uno sciopero generale che ha l’intento di “sensibilizzare le istituzioni nazionali e regionali sulle gravi criticità presenti sul territorio”.
L'unanime volontà dei lametini è emersa nella serata di ieri nel corso della riunione indetta dal comitato civico ‘Emergenza Lamezia’ che ha visto la presenza di quasi tutti i partiti politici, di moltissime associazioni cittadine e di tutti i rappresentanti di istituto delle scuole superiori lametine. Presenti anche sindacati e organizzazioni di categoria.
Durante il dibattito sono stati sviscerati i problemi reali che vivono le famiglie lametine.
L’iniziativa continua a raccogliere adesioni mentre le associazioni partecipi affermano che: “Negli ultimi trent’anni, sono state veramente poche le occasioni in cui si è riusciti a riunire così tante realtà, diverse per appartenenza culturale o generazionale, raramente partiti politici da destra a sinistra si sono riuniti insieme per un unico obiettivo e difficilmente le tante anime sociali e dello sport hanno partecipato unitariamente ad un evento così importante. Siamo veramente contenti ed orgogliosi di ciò che si sta creando, e questa unità d’intenti deve essere considerato un patrimonio da non disperdere bensì da tutelare anche nel futuro prossimo.”
L’appuntamento è stato dunque fissato per venerdì 16 novembre, alle ore 8:30 presso il parcheggio del Terminal Bus di via Cristoforo Colombo. Tutta la città sfilerà compatta nel corteo che terminerà nel piazzale del municipio della città di Lamezia Terme sito in via Sen. Arturo Perugini.