Giordano (Pri): “dializzati, un’emergenza destinata ad aumentare”
Demetrio Giordano, segretario PRI sezione "R. Sardiello" Reggio Calabria interviene sul problema insostenibile che costringe i dializzati a trasferirsi giornalmente a Messina, o altre zone, per poter usufruire delle cure necessarie per la loro sopravvivenza.
“A metà ottobre, in un pubblico dibattito abbiamo ascoltato l’intervento del delegato Aned di Reggio Calabria, Francesco Puntillo” – spiega la nota.
“Egli – prosegue la nota - ha illustrato il problema che ha angustiato i presenti ma dovrebbe angustiare tutti i cittadini, e soprattutto chi ha responsabilità di guida ed istituzionale. Forse, e diremmo per fortuna, i dializzati sono ancora pochi, ma considerata la qualità della vita a Reggio (al posto 108 su 110 città secondo la classifica del Sole24Ore) e un calcolo probabilistico, ogni famiglia nel tempo potrebbe avere un dializzato”.
“E allora sì che la politica si interesserebbe del problema. I repubblicani, anche quelli che godono di ottima salute, si sentono dializzati e quindi pronti a sostenere una battaglia che dovrebbe essere corale e non avere colori politici – closa. Secondo la Costituzione di questo Stato il diritto alla salute è uguale per tutti. I repubblicani chiedono con forza il rispetto dei diritti dei malati prima ancora di altri pure importanti diritti”.