Tina Fasanella a Castrovillari per testimoniare come Dio ha stravolto la sua vita

Cosenza Attualità

Tina Fasanella, originaria di Cassano allo Jonio, castrovillarese di adozione e da anni a Roma per lavoro, indimenticabile per i suoi trascorsi nel campo della radiofonia, dello spettacolo e del ballo, ieri sera ha presentato nel salone delle adunanze consiliari del palazzo di città del capoluogo del Pollino, la sua testimonianza di fede.

La realizzazione del suo primo audio – libro dal titolo “l’infinito stupore che cambiò la mia vita” è il pretesto che utilizza per raccontare questa sua esperienza stravolgente, suscitatrice di una umanità nuova, che sta vivendo fino alla creazione dell’Associazione “Madonna dell’Albero” ed a mettere in movimento gesti straordinari di gratuità e capacità i quali, nell’obbedienza della Chiesa, volgono lo sguardo all’altro e ad annunciare la buona novella, quella che s’introduce discretamente nella vita carnale dell’Uomo attraverso la Natavità di Cristo ed il “Sidella Madonna per riscattare l’umanità dalla morte e dal peccato.

Il momento è stato caratterizzato dal saluto agli intervenuti del Vice Sindaco, Francesca Dorato, essendo la manifestazione patrocinata dal Comune di Castrovillari, e dal contributo di Giovanni Donato, presidente dell’associazione culturale “città solidale”, moderati da Pasquale Pandolfi dell’Associazione Kontatto, nei quali è emerso che l’appuntamento portava al profondo delle ragioni dell’esistenza, tra situazioni varie ed imprevedibili quanto quelle che la vita non si stanca mai di metterci davanti, come provocazione continua alla nostra umanità, per affermare che la proposta di cambiamento è per ciascuno nella sua storia particolare.

Questi hanno sottolineato in vario modo, pure, il dono di cambiamento che offriva Fasanella, partecipando, con i fatti recenti della sua vita, la possibilità, per ognuno, di ripartire, di ricominciare, di scoprirsi abbracciato nel suo nulla. Come dire che non c’è ferita o stato che la Misericordia di Dio non possa sanare.

Un fattore che interroga e fa riflettere come è stato l’incontro, il suo racconto, richiama l’audio-libro che ha presentato e che raccoglie questi suoi momenti, e le semplici esposizioni che sono giunte dal pubblico a partire da Lucia Iazzolino che si è prodigata con altri perché l’appuntamento si realizzasse.

“Un’iniziativa presentata, per caso, nel giorno della Santa della Vista, Santa Lucia, ma anche della luce per ribadire - come è stato detto - da dove e da chi arriva questo chiarore infinito che desidera spasmodicamente ogni persona per sé stessa e che non può che passare per il cambiamento dei cuori e delle vite. Un bell’augurio per il Natale che stiamo per celebrare”.