Pizzimenti (FI): “scongiurare sciopero Avr, presentate richieste a Falcomatà”
“Va scongiurato lo sciopero della società Avr che gestisce i servizi d’igiene urbana in Città in programma dal 22 al 24 gennaio, se ciò non avverrà, sollecitati anche da parte di molti cittadini siamo pronti a scendere in piazza con una civile manifestazione pubblica”.
È quanto afferma Nuccio Pizzimenti, esponente di Forza Italia, artefice della proposta presentata all'Amministrazione Comunale “Idea Progetto Differenziam0la 2.0” e di numerose iniziative affianco dei cittadini.
Nuccio Pizzimenti rincara la dose “desidero evidenziare che il Sindaco Giuseppe Falcomatà, persona che rispetto sotto il profilo personale, ma dissento su alcune scelte politiche che adotta nella nostra città. È ormai palesemente noto che il Primo Cittadino ha affiancato alla sua squadra di governo, autorevoli personalità provenienti dalle esperienze della precedente Amministrazione Comunale di Cdx, a dimostrazione che sono gli uomini con le loro capacità a fare sempre la differenza e non l'appartenenza politica. Quindi ora abbia il coraggio di ammettere che la scelta di togliere i cassonetti di prossimità dei rifiuti, senza un progetto serio ha causato danni alla popolazione, ed adotti immediatamente soluzioni alla risoluzione del problema. Va ricordato che prima che iniziasse il fallimentare “Falcomatiano Porta a Porta” la Città era più pulita”.
Conclude Nuccio Pizzimenti: “addossare la responsabilità alla pessima abitudine di alcuni cittadini di depositare lungo le strade sacchetti colmi di spazzatura non gli fa onore, i cittadini incivili ed evasori vanno combattuti con strategie vincenti, pertanto non utilizzi un banale pretesto per giustificare il fallimento della raccolta differenziata. Buon senso vuole che i dipendenti siano pagati con puntualità. Ieri con il Consigliere Comunale Giuseppe D'Ascoli abbiamo anche invitato il Sindaco Falcomatà ad avviare contro l’Avr le opportune procedure legali per chiedere un risarcimento dei danni patiti dall’intera comunità oltre ad effettuare ai contribuenti una necessaria riduzione dei tributi, poiché il servizio erogato non risponde ai criteri di efficienza ed efficacia”.