Intimidazione al cronista Taverniti. Liquido infiammabile sulla sua auto

Catanzaro Cronaca

Hanno tentato di dare fuoco all’auto di Salvatore Taverniti, corrispondente di Squillace per Gazzetta del Sud.

Ignoti hanno versato del liquido infiammabile sulla vettura, che era parcheggiata sotto casa, e hanno quindi acceso pezzi di carta e cartone sistemati sul cofano anteriore. Vicino al mezzo è stata inoltre trovata una bottiglia di plastica contenente liquido infiammabile.

Il principio di incendio, che probabilmente non si è propagato a causa della pioggia, ha provocato la rottura del parabrezza e l’annerimento del cofano.

Ad accorgersi del fatto è stato lo stesso giornalista, che ha sporto denuncia ai carabinieri, che stanno vagliando diverse ipotesi. Un’azione che non ha provocato gravi danni, ma che per gli inquirenti, presenta un forte significato simbolico.

Al collega Taverniti la solidarietà della redazione di Cn24tv.it

Parole di condanna sono invece state espresse dall’Ordine dei Giornalisti della Calabria e dal Sindacato.

“Nessuno può pensare di condizionare la libertà di stampa e l'impegno coerente dei giornalisti, per questo esprimiamo solidarietà e sostegno al collega Salvatore Taverniti, a cui la scorsa notte ignoti delinquenti hanno incendiato l'autovettura”, è scritto in una nota congiunta.

“I giornalisti - prosegue la nota - non cederanno mai alla logica della violenza ed a chi, con arroganza e tracotanza, pensa di condizionare l’attività di informare i lettori con trasparenza e chiarezza. Alla violenza risponderemo sempre uniti e compatti, sostenendo la libertà come principio cardine del nostro lavoro”.

“Al collega Taverniti rivolgiamo l'incoraggiamento a non mollare ed a proseguire, con il rigore e la coerenza di sempre, nel suo prezioso lavoro. Siamo certi - concludono Ordine dei Giornalisti e sindacato - che le forze dell'ordine sapranno individuare e perseguire con la dovuta fermezza i responsabili dell'inqualificabile gesto”.