Attrezzi da lavoro rubati ritrovati in casa disabitata, tutto restituito
Controlli della polizia, sabato scorso, nel quartiere di viale Isonzo, in uno degli edifici composti da 14 alloggi di cui 10 disabitati poiché non agibili.
All’interno di uno di questi ultimi, non assegnato dall’Ente proprietario ad alcun utente, che risultava comunque munito di porta, cadente, ma assicurata in modo alquanto sommario, è stato rinvenuto un ingente quantitativo di attrezzi da lavoro di vario genere, provento di numerosi furti (attrezzi da lavoro di ogni genere, interi kit contenuti in valigette, compressori, un gruppo elettrogeno, elevatore a cavalletto, motosega, saldatrici, fresatrici, trapani avvitatori, taglierine, smerigliatrici, chiavi inglesi, ecc).
All’interno dell’alloggio, non abitabile per le condizioni igieniche e strutturali, e comunque privo di letti e di segni che potessero far presumere una presenza di persone che vi potessero avere rifugio, non è stato rinvenuto alcun indizio utile per poter collegare il materiale a qualcuno.
In passati controlli, lo stesso alloggio era, di fatto, utilizzato dai dirimpettai per riporvi masserizie, che informalmente interpellati hanno riferito di non aver più, da tempo, la disponibilità dell'alloggio.
Tutte le attrezzature rinvenute, dopo i rilievi effettuati da personale del Gabinetto di Polizia Scientifica, sono state prelevate e poste sotto sequestro.
A seguito dell’attività info-investigativa, in breve è stato individuato il legittimo proprietario, per restituirgli gli attrezzi rinvenuti, un artigiano che nei giorni scorsi aveva subito il furto delle attrezzature e lo aveva denunciato ai Carabinieri.