Scherma, a Lucchino la prova di sciabola. Team bruzio al III posto
Medaglie e primati nel campionato di spada a squadre C2. Le prove di qualificazione nazionale Zona Sud di scherma si sono infatti tenute a Reggio Calabria, dove Alessandra Lucchino ha vinto la prova di sciabola femminile. L'atleta del Circolo Scherma Lametino, già medagliata nelle competizioni europee e mondiali dei primi anni 2000, sale in pedana come favorita e conferma i pronostici. Dopo un girone non perfetto, la Lucchino ingrana la marcia giusta e mette in riga senza difficoltà tutte le altre partecipanti fino alla finale vinta in scioltezza contro un'atleta di quasi vent'anni più giovane.
Nella prova di fioretto femminile, in evidenza per la nostra regione Jessica Borrello della Platania Scherma che, al ritorno in pedana dopo un lungo periodo di pausa, conquista un buon 9° posto finale. Più deludente la prova dei fiorettisti calabresi. Miglior risultato per il campione regionale in carica Lorenzo Gaudio del Club Scherma Cosenza che non va oltre il 19 posto.
Bellissima sorpresa invece nel campionato di Serie C2 di spada a squadre con il terzo gradino del podio conquistato dal Club Scherma Cosenza. Il tecnico Marco Perri ha voluto scommettere sul vivaio del club rossoblù portando in pedana l'unica squadra composta da soli cadetti (Under-17): Antonio Barilà, Francesco Fusaro, Lorenzo Gaudio e Gustavo Valente.
Il livello tecnico della squadra era alto - Gaudio e Valente sono campione e vicecampione regionali in carica - ma, in una gara a squadre, la tattica e l'esperienza contano e i giovani cosentini hanno dimostrato di saper gestire anche questi aspetti. Ottimo il risultato anche per la squadra della Platania Scherma: Andrea Flocco, Andrea Grandinetti, Raffaele Perri e Federico Retez; fermati al IV posto nel derby della finalina contro i cosentini.