Reggio. Inaugurata sede Lega: Gullace ancora più convinto del programma politico

Reggio Calabria Politica
Michele Gullace

Ha avuto luogo l’inaugurazione della nuova sede del partito leghista reggino alla presenza del coordinatore provinciale delle Lega per Salvini premier, Michele Gullace, del portavoce cittadino Romeo, del dirigente Placanica, del consigliere comunale Emiliano Imbalzano e dell’ex sindaco di Campo Calabro Scopelliti.

Sono stati numerosi i militanti e simpatizzanti a piano terra di Viale Amendola, l’intervento introduttivo del portavoce Romeo ha evidenziato la volontà del coordinamento cittadino di rinnovare i sentimenti di solidarietà e vicinanza a Gullace vittima, qualche settimana addietro, di una vile intimidazione criminale con l’esplosione di colpi di arma da fuoco contro la sua automobile (LEGGI).

L’azione malavitosa è al vaglio delle forze di Polizia e della Magistratura, essendo ipotizzabile che l’attività politica del coordinatore possa essere stata la motivazione di tale atto mafioso.

Solidarietà e vicinanza a Gullace e condanna dell’atto ribadite all’unisono dagli altri presenti al tavolo dell’incontro.

Il coordinatore provinciale, dopo un sincero compiacimento sia per l’apertura della nuova sede nella Città metropolitana che per l’affetto mostrato dai tanti che, nell’immediatezza dell’atto intimidatorio e nei giorni successivi, hanno voluto manifestare un sostegno umano e politico, ha tracciato le linee politiche, comportamentali ed etiche della Lega reggina, evidenziando che “il coordinamento affidatogli ha prodotto in questi mesi sul territorio attenzione, considerazione ed apprezzamento da parte della opinione pubblica per la novità rappresentata da una forza politica nuova che vuole decisamente non essere omologabile a tutte le altre forze politiche in quanto discontinua per scelta, per tradizione e per etica di servizio, affrancandosi dai vizi che hanno reso i partiti invisi al popolo amministrato”.

Gullace ha ricordato la sua “chiara contrapposizione ad ogni forma di malaffare politico e mafioso”, - evidenziando con forza che - “l’intimidazione subita non lo potrà distogliere dall’impegno di rinnovamento e di legalità della politica intrapreso sotto l’egida di Lega Salvini”.

Soffermandosi sulle tematiche locali, ha poi dichiarato con molta determinazione che la Lega “ha una sua autonomia di percorsi politici per cui solo dopo le elezioni europee del 26 maggio (a cui il Partito concorrerà fuori da ogni coalizione) potrà incontrarsi con altre forze politiche per valutare ipotesi di coalizione per le elezioni amministrative d’autunno”.

Il coordinatore provinciale ha poi rilevato che vi è molta attenzione da parte di esponenti politici verso la Lega, compresi taluni che dopo aver concorso alle responsabilità di mal governo e di diffusa illegalità che affliggono il territorio calabrese, “per questi politici, ha detto Gullace, le porte della Lega resteranno chiuse, perché non siamo attratti dalle urne piene di voti provenienti da qualsiasi parte ed in qualsiasi modo, preferendo che vi siano per noi urne piene di buonsenso; quel buonsenso che determina buona amministrazione, etica della Politica, negazione di qualsivoglia illecita”.

In conclusione Gullace, annunciando anche un nominativo di area leghista da proporre quale sindaco di Reggio, avendo identificato dei profili idonei e proponibili che già sono presenti nel Partito ha posto la necessità di un approfondimento anche sulle tematiche e sulle problematiche locali che saranno oggetto di riflessione con il coordinatore regionale Onorevole Domenico Furgiuele.