Formazione. Nasce a Strongoli un nuovo protocollo tra scuola e commissariato

Crotone Attualità

L’Istituto Omnicomprensivo di Strongoli punta all’innovazione con la tecnologia e l’ambiente, e lo fa ampliando l’offerta formativa con la presentazione di un istituto tecnico con specializzazione nel settore tecnologico.

Nuova opportunità per gli studenti del territorio è la convenzione tra le scuole e la centrale Biomasse di Strongoli sulla statale 106, ed il parco eolico con i 25 aerogeneratori. In realtà sarebbero 4 gli impianti, considerato anche i 2 vicini parchi eolici presenti nel comune di Melissa, al confine con Strongoli, e nel comune di Cirò.

“Aver mantenuto l’autonomia scolastica è un risultato importante per gli istituti della Città – sono state le parole del Commissario di Strongoli Umberto Pio Campini – questo risultato ha visto schierata la nostra Commissione prefettizia che ha sostenuto con un proprio documento quando deliberato dal collegio dei docenti di Strongoli. Un lavoro sinergico ed in piena collaborazione tra Comune e Scuola”.

In piena sintonia anche il dirigente scolastico di Strongoli Ida Sisca: “è una nuova sfida – ha affermato - che avrà l’intento di rappresentare una valida alternativa agli indirizzi secondari nel territorio; l’idea di chiedere alle Istituzioni l’attivazione di un nuovo indirizzo per la Scuola secondaria di 2° grado è scaturita da un’attenta analisi delle caratteristiche del territorio e delle esigenze delle utenze, al fine di migliorare l’offerta formativa della scuola, partendo dalla realtà e dai bisogni del paese”.

Da quanto appreso l’istituto tecnico sorgerà a marina di Strongoli nelle aule messe a disposizione dalla Commissione straordinaria di Strongoli. Sarà ben collegato con il territorio provinciale con autobus di linea che garantiranno la fermata all’interno del piazzale degli istituti. Rappresenterà un’occasione per tutti gli studenti della provincia e soprattutto per i vicini comuni: Melissa, Cirò Marina, Casabona, Rocca di Neto, Crotone.

“L’istituzione dell’istituto tecnico – ha sottolineato Ida Sisca – è pienamente coerente con il contesto produttivo del paese e del territorio dove sono già operativi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili”.

Un’opportunità formativa che punta dritto all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro scommettendo in un settore in continua evoluzione, aperto all’innovazione, all’ambiente e alla ricerca, che richiede tecnici altamente specializzati. Lo stretto contatto con il mondo del lavoro, la formazione tecnico pratica e l’alto livello di tecnologia dei laboratori utilizzati sono tra elementi che caratterizzano l’offerta formativa della scuola di Strongoli”.

Le materie oggetto di studio sono state presentate dal professor Michele Pugliese secondo cui “è un istituto tecnico che ha già a disposizione un laboratorio tecnologico che potrà fornire competenze sia nella progettazione, nell’assemblaggio, nel collaudo e nella manutenzione di componenti, macchine e sistemi termo-tecnici di varia natura, sia riguardo le normative per la sicurezza e la tutela ambientale connesse alla problematica dell’energia”. Saranno 32 le ore settimanali”.

A conclusione della presentazione sia il Commissario Umberto Pio Campini che il dirigente scolastico Ida Sisca hanno voluto sottolineare che “scuola e Commissione straordinaria continuano ad operare in costante collegamento ed in sinergia per il ripristino della legalità e per lo sviluppo del territorio; questo nuovo istituto tecnico-tecnologico rappresenta una tappa fondamentale di rilevanza lungo questo faticoso ed arduo cammino”.

Ogni ulteriore approfondimento su materie, orari, programmazione potrà essere richiesto alla segreteria della scuola di Strongoli: per le prossime settimane si terranno ulteriori incontri con alunni delle terze medie e con genitori.