Abusivismo, il Comune di Rossano avvia demolizione di case e veicoli
Continua il contrasto all’abusivismo edilizio da parte del Comune di Corigliano – Rossano. In contrada Ceradonna, nella montagna di Rossano, l’amministrazione ha ordinata la rimozione e lo smaltimento di 5 veicoli deteriorati e corrosi in evidente stato di abbandono. Opere abusive, saranno de
Continua il contrasto all’abusivismo edilizio da parte del Comune di Corigliano-Rossano. In contrada Ceradonna, nella montagna di Rossano, l’amministrazione ha ordinato la rimozione e lo smaltimento di cinque veicoli deteriorati e corrosi, in evidente stato di abbandono.
Opere abusive, saranno poi demolite dal Comune con spese e relative sanzioni per i responsabili. Altre ordinanze in merito, che fanno seguito alle numerose già emesse, sono state firmate anche questa mattina dal Commissario Prefettizio, Domenico Bagnato.
Località Pirro Malena, via Mar Dei Sargassi, contrada Zolfara, contrada Crocicchia, contrada Foresta, contrada Toscano Ioele e via Brenta: sono queste le aree in cui sono state individuate le opere abusive.
Dalla realizzazione di magazzini a pian terreno alla chiusura di aree da adibire a giardino, dalla costruzione di tettoie a quelle di un vano caldaia con annessa canna fumaria, dalla chiusura di un portico in ampliamento ad un fabbricato già esistente fino alle recinzioni, alle coperture con pannelli in lamiera coibentati e alle sopraelevazioni.
Opere eseguite senza autorizzazione e rispetto alle quali il Comune aveva ordinato la demolizione, ma senza successo.
Saranno abbattute dal Comune a spese dei responsabili che non hanno ottemperato all’ordinanza nel termine di 90 giorni e di conseguenza verranno applicate, inoltre, sanzioni amministrative tra le 2mila e i 20 mila euro.
molite dal Comune. Spese e sanzioni per i responsabili. Ulteriori ordinanze in merito, che fanno seguito alle numerose analoghe già emesse, sono state firmate anche questa mattina dal Commissario Prefettizio, il Prefetto Domenico Bagnato.
Località Pirro Malena, via Mar Dei Sargassi, contrada Zolfara, contrada Crocicchia, contrada Foresta, contrada Toscano Ioele e via Brenta. Sono, queste le aree in cui sono state individuate le opere abusive. Dalla realizzazione di magazzini a pian terreno alla chiusura di aree da adibire a giardino, dalla costruzione di tettoie a quelle di un vano caldaia con annessa canna fumaria, dalla chiusura di un portico in ampliamento ad un fabbricato già esistente fino alle recinzioni, alle coperture con pannelli in lamiera coibentati e alle sopraelevazioni. Sono, queste, alcune delle opere eseguite senza autorizzazione, rispetto alle quali il Comune aveva ordinato la demolizione, ma senza successo.
Saranno demolite dal Comune a spese dei responsabili che non hanno ottemperato all’ordinanza nel termine di 90 giorni. Saranno applicate, inoltre, sanzioni amministrative tra le 2mila e 20 mila euro.