Cortale: studenti della scuola media a lezione coi carabinieri
Una giornata di incontro tra i Carabinieri e i cittadini del domani; questo lo spirito col quale lo scorso 20 febbraio i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Statale di Girifalco – Cortale nella sede cortalese hanno condiviso alcune ore di lezione con i militari dell’Arma, accogliendo con spigliatezza ed interesse l’iniziativa dei loro insegnanti. Gli alunni di terza e seconda media hanno fruito di un’ampia panoramica sulla storia e le tante competenze della Benemerita a cura del Comandante della Compagnia di Girifalco, Cap. Felice Bucalo che ha aperto l’appuntamento.
Il Mar. Nicodemo Spanò del Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro ha introdotto la figura del Carabiniere Forestale, le sue funzioni, i suoi Reparti, giungendo a scandagliare sentiti temi di educazione ambientale, rispetto della flora e della fauna con diretto riferimento alla natura calabrese, in Sila e nelle Serre. È stato riservato spazio alla proiezione di un video didattico sull’importanza del lupo nel bosco e la sua rivalutazione da temuto predatore ad elemento essenziale di un ecosistema.
L’incontro è poi proseguito sul merito di temi ulteriormente sensibili, attuali, sfidanti, come quelli della violenza dentro e fuori le aule scolastiche, del bullismo e del cyber – bullismo, ancora a cura del Comandante della Compagnia. Un tema “sfidante”, non a caso, perché affrontato a partire dalla presa d’atto della presenza ricorrente della violenza in film, serie tv, videogiochi, canzoni ben note ai giovanissimi, citando gli esiti degli studi pionieristici del norvegese Dan Olweus sul bullismo tra gli adolescenti, attingendo ad elementi delle scienze sociali, della psicologia giuridica, clinica e discipline affini, mettendo ordine nelle definizioni, nei ruoli tipici, nelle dinamiche cicliche delle aggressioni dei bulli.
Frattanto la partecipazione dei ragazzi, le loro domande e la provocazione rivolta loro nell’interrogarsi innanzitutto sul loro quotidiano, con un aperto esame di coscienza. Infine, l’auspicio, o meglio il metodo, di soluzioni “di rete” tra i singoli e le Istituzioni, la scuola, le famiglie, assumendo l’empatia come prima dote da sviluppare crescendo o da riscoprire una volta cresciuti.
L’iniziativa già positivamente intrapresa nelle aule del Liceo Scientifico e dell’I.T.T. dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “E. Majorana” di Girifalco, con due incontri sul tema del contrasto alla diffusione delle sostanze stupefacenti nelle giornate del 12 e del 13 febbraio, ha in questa occasione proficuamente raccolto una sinergia di contributi da parte dell’Arma territoriale e dei Carabinieri Forestali; sarà certamente riproposta in altre strutture scolastiche.